Recupero ambientale Cermis Cavalese dice sì alla variante

CAVALESE. Due soli gli argomenti affrontati l’altra sera dal consiglio comunale. Il primo ha riguardato la nuova variante al Piano attuativo del Pra 7 per il recupero ambientale delle aree sciistiche...



CAVALESE. Due soli gli argomenti affrontati l’altra sera dal consiglio comunale. Il primo ha riguardato la nuova variante al Piano attuativo del Pra 7 per il recupero ambientale delle aree sciistiche del Cermis. Sono state introdotte modifiche per nuovi ampliamenti alle strutture al Doss dei Laresi, al Campiol del Pel e al Paion. Per la zona di Forcella di Bombasel è stata invece ripristinata la previsione di un rifugio in funzione dell’uso estivo. L’unico punto conteso ha riguardato l’uso di additivi chimici e organici per l’innevamento artificiale proposto da un emendamento del consigliere di maggioranza Tiziano Berlanda. L’opposizione, con Franco Corso e Beppe Pontrelli, ha ribadito che non si tratta di additivi chimici ma di sostanze organiche e concimi che non creano alcun danno: gli additivi secondo l’esperto Corso vengono usati solo in occasioni di gare per rendere la neve più consistente. La variante è passata comunque all’unanimità, come anche il nuovo regolamento per la pulizia camini, che obbliga i proprietari degli appartamenti o gli inquilini a pulire le canne fumarie almeno una volta all’anno per scongiurare il pericolo di incendi. (l.ch.)













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