CAVALESE . In occasione della ricorrenza di Santa Barbara a Cavalese ha avuto luogo una straordinaria giornata della riconoscenza nei confronto dei vigili del fuoco dell’intero distretto di Fiemme. Alle 19,30 oltre 200 vigili del fuoco provenienti dal territorio della Magnifica Comunità da Moena fino a Trodena hanno preso parte alla messa per la Santa Patrona nella chiesa della Assunta al Parco della Pieve. Nel corso dell’omelia il decano di Fiemme don Albino Dell’Eva ha sottolineato il grande impegno e dedizione dei pompieri della valle ed ha impetrato l’aiuto della loro patrona perché vigili in ogni momento su di loro. C’è stato poi il solenne momento protocollare al Palafiemme con la partecipazione di tutte le autorità della valle. Un momento celebrativo aperto con i saluti dell’Ispettore del Distretto Stefano Sandri che ha ringraziato i componenti di tutti gli 11 corpi dei vigili volontari di Fiemme. Sono seguiti poi gli interventi delle altre autorità di Fiemme aperti dai saluti e ringraziamenti dal sindaco di Cavalese Silvano Welponer, dal presidente della Comunità di valle Giovanni Zanon, dallo scario della Magnifica Giacomo Boninsegna e dai due neoconsiglieri provinciali fiemmesi Gianluca Cavada e Pietro De Godenz.

Da parte di tutti è stato sottolineato la gratitudine della gente di Fiemme per la grande professionalità, diligenza e la passione con cui hanno assolto il loro compito, anche nei recenti episodi calamitosi di fine ottobre. La cerimonia si è poi conclusa con la consegna dei riconoscimenti ai vigili che hanno tagliato il traguardo dei 15 - 20 - 25 - 30 e 35 anni di servizio.

Questi i loro nomi dei vigili del fuoco premiati: con 15 anni: Tiziano Corradini, Alan e Fabiano Delvai, Giorgio Demattio e Giorgio Seghezzi di Carano, Stefano Betta, Matteo Odorizzi e Luca Vaia di Cavalese, Rodolfo De Bernard di Moena, Luca Nicolelli di Panchià, Remo Tomasini e Matteo Tonini di Valfloriana e Matteo Vanzetta di Ziano; con 20 anni: Elio Ciresa di Carano, Manuel Carpella di Cavalese, Marco Chiocchetti, Rolando Croce, Fabrizio Felicetti, Leonardo Paoschiavin e Bruno Zanon di Moena, Giacomo Zorzi di Panchià, Alessandtro Marinaro di Predazzo, Danilo Varesco di Tesero e Tiziano Larger di Ziano; con 25 anni: Giuseppe Lazzeri di Capriana, Roberto March di Castello, Luigi Dagostin di Daiano, Luca Braito di Panchià, Tiziano Facchini di Predazzo e Ivan Canal di Tesero; con 30 anni: Maurizio e Paolo Bonelli di Carano e Giuseppe Gilmozzi di Daiano; con 35 anni: Federico Monsorno di Cavalese, Mariano Bonelli di Molina, Fulvio Monsorno di Varena, Tullio Polo e Michele Zanon di Ziano. (l.ch.)

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