Premiati gli studenti brillanti
Cerimonia a “La Rosa Bianca” per Lara Felicetti, Marco Rollo e Marina Piredda
CAVALESE. L’Istituto di Istruzione "La Rosa Bianca" ha voluto omaggiare, ancora una volta, alcuni studenti che si sono fatti onore in ambiti i più diversi, ottenendo risultati di tutto rispetto e portando in alto il nome e l'immagine della scuola e della valle di Fiemme. Il dirigente Marco Felicetti, assieme al suo vicario Michele Malfer, hanno voluto incontrare gli studenti Lara Felicetti e Simone Rollo della classe 5 AL del Liceo Linguistico, che hanno partecipato il 25 novembre alla prima selezione del Campionato Nazionale delle Lingue organizzato dall’Università di Urbino. Lara si è classificata terza per la lingua tedesca con un punteggio di 100/100 e Simone Rollo sesto per la lingua inglese con un punteggio di 94/100. Entrambi sono stati ammessi alla semifinale e alla finale che avranno luogo il 15 e 16 febbraio 2018 ad Urbino. Insieme a loro, hanno voluto incontrare anche la studentessa Marina Piredda, della classe 2 CSU del liceo delle Scienze Umane, che con una grandissima prestazione agonistica, gareggiando a Milano ai Campionati italiani di pattinaggio artistico, ha ottenuto il terzo gradino del podio e una meritatissima medaglia di bronzo (che le è valso anche il suo "personal best"). Marina, che gareggia per la società sportiva “Fiemme On Ice" di Cavalese, accompagnata dalla sua allenatrice Joanna Szczyapa, ha coronato questo risultato, ribadendo come si possa ottenere ottimi risultati, senza tralasciare lo studio.
«Il merito che questa nostra scuola deve premiare - è stato evidenziato da Felicetti e Malfer -, deve essere inteso nella sua accezione più profonda: esso è costituito dall'impegno, dalla passione e dalla fatica spesi liberamente da questi ragazzi nello svolgere l’ attività dello studente, di colui che, con amore e con fatica, indaga fino in fondo la realtà che lo circonda senza accontentarsi. Il loro duro lavoro ha avuto come motore e come obiettivo l'amore e l'interesse per le rispettive discipline; la loro volontà li ha guidati a dare il massimo ed a raggiungerei risultati sperati». (l.ch.)