Mobilità sui passi “soft” tutti d’accordo a Canazei
Il consiglio comunale ha approvato la relazione della commissione mobilità Via libera anche ai tre lotti di lavori in centro storico da due milioni e mezzo
CANAZEI. Tutti d’accordo, venerdì sera in consiglio comunale a Canazei, nell’approvare la relazione prodotta dalla “Commissione per la mobilità sui passi dolomitici”. La commissione, composta oltre che dal sindaco Silvano Parmesani e da alcuni consiglieri anche da Daniele Dezulian, in rappresentanza degli impianti a fune, e da Osvaldo Finazzer, del comitato passi dolomitici, con la partecipazione ad alcuni dei sette incontri complessivi di Fausto Lorenz, presidente dell’Apt di Fassa, e del consigliere provinciale ladino Giuseppe Detomas, si è espressa contrariamente sulla “limitazione della libertà di circolazione sui passi ribadendo l’esigenza di garantire la piena libertà di circolazione per i turisti itineranti”, come anticipato dalla pagine del Trentino nei giorni scorsi. Nel testo si ribadisce però anche l’importanza di un “approccio soft per orientare i turisti a una mobilità eco-compatibile, non con divieti o imposizioni, ma con proposte e servizi che disincentivino l’uso delle auto”. Tra questi, sono illustrati modifiche e regolamentazione della ciclabile a bordo strada del Sella, servizi di ricarica batterie e-bike e noleggio di vetture elettriche nonché bus navetta da 20/25 posti senza interscambio.
Unico passaggio della relazione su cui il consigliere di minoranza Cristoforo Debertol - che ha espresso perplessità sul piano estivo di regolamentazione del traffico sul Sella a cui sta lavorando il tavolo interprovinciale - ha chiesto un chiarimento è stato l’ultimo capoverso che sembrerebbe quasi incentivare il traffico. «In realtà - ha spiegato Parmesani - è in linea con le alternative proposte, dalle bici a un maggior utilizzo degli impianti a fune che mirano a una riduzione del traffico sulle strade. Mi fa piacere che questo documento ufficiale sia condiviso da tutti. La direzione giusta per i passi è questa, mentre purtroppo credo che con la proposta provinciale dell’estate prossima faremo la figura dei disorganizzati».
Il consiglio è proseguito con un costruttivo dibattito sui tanti punti in programma, approvati tutti all’unanimità. In particolare, in merito alla ratifica della delibera della Giunta Comunale della “Prima variazione di bilancio di previsione del 2018 del bilancio pluriennale 2018-2020” e dell’esame e approvazione del rendiconto dell’esercizio finanziario 2017, il sindaco ha ricordato, fra il resto, i numerosi investimenti impegnati, anche grazie al recupero di fondi dall’Imis, tra cui: 600 mila euro per i nuovi spogliatoi del campo da calcio, 471.200 euro per la caserma dei vigili del fuoco, 326.908 euro per l’intervento in piazza a Penia, 85.320 euro per manutenzioni al palaghiaccio, 58.340 euro per il rifacimento di Strèda de Dolavila, 53 mila per urgenza in loc. Contrin, 38 mila euro per il Giro d’Italia, 15 mila per il gemellaggio con Portofino. I consiglieri di minoranza Giovanni Bernard e Riccardo Nemela, pur condividendo i lavori in corso e da avviare, hanno invitato a una riflessione sulla mobilità, palesando dubbi sull’ipotesi di parcheggio interrato nella zona del parco di Gries.
Approvati, in linea tecnica, poi i lavori per 514.8977 euro per il cimitero di Sora Murat, dove sarà creata una nuova strada per il carro funebre ai diversi piani. Infine, approvati, sempre in linea tecnica, gli interventi per 2.505.808 euro in tre lotti in centro storico, da piaz de Sèn Florian a Col da Ronch, a Piaz Marconi, per riqualificazione, rifacimento dei sottoservizi con posa di fibre ottiche e della tubatura del metano, per cui il comune dopo aver presentato uno studio di fattibilità è in attesa di bando provinciale.