Varena. Poco meno di 70 persone su una compagine sociale composta 296 soci hanno preso venerdì sera all’assemblea annuale della Famiglia cooperativa di Varena, tenuta nella sala don Antonio Longo. Dopo qualche istante di raccoglimento in ricordo dei soci scomparsi l’assemblea è entrata nel vivo con la relazione del presidente del Consiglio di amministrazione della società Floriano Bonelli che ha sottolineato la sua soddisfazione per essere riusciti a chiudere un bilancio al 31 ottobre con un buon utile pari a 25 mila 981 euro. Confortanti anche i dati sullo stato patrimoniale della società che conta ben 227 mila euro accantonate nel fondo delle riserve.

Il presidente Bonelli ha anche colto l’occasione per ringraziare oltre ai dipendenti per l’impegno e la diligenza con cui hanno assolto il loro compito anche il dottor Sandro Predelli della Federazione che per oltre 30 anni ha garantito assistenza e una qualificata consulenza per la contabilità e la stesura del bilancio della società.

Ad illustrare le cifre del bilancio quest’anno dunque ci ha pensato la dottoressa Patrizia Ducati che ha sottolineato che per l’acquisto delle materie prime la Coop ha speso 465 mila 953 euro, riuscendo a garantire un ricavo netto di 666 mila 126 euro con una crescita del 3,55%. Il margine lordo è risultato pari a 195 mila 995 euro. La cifra più consistente nelle uscite è risultata ancora quella del personale dipendente che è stata pari a 103 mila 713 euro con un incidenza del 15,57% sulle cifre del bilancio, sotto la media delle famiglie cooperative del Trentino che invece è del 16,81%.

Il risultato operativo netto ante imposte è risultato pari a 29 mila 194 euro e con il prelievo di 3.213 euro per le imposte l’utile d’esercizio è risultato pari a 25 mila 981 euro, leggermente superiore a quello dell’esercizio precedente.

Nel corso della seduta il presidente Bonelli ha consegnato anche per la nascita di un figlio nel 2019 tre buoni spesa di 100 euro ciascuno ai figli dei soci e 1 buono da 50 euro per i figli dei non soci.

Nel dibattito è intervenuto l’artista ed editorialista del quotidiano Trentino Sergio Camin che ha sottolineato la propria amarezza nell’aver constatato non solo nella piccola cooperativa di Varena, ma a livello provinciale la perdita della logica della solidarietà. Ha lanciato comunque anche una proposta operativa quella di riservare uno spazio specifico per i soci e i clienti con i prodotti locali.

Al termine dell’assemblea le votazioni.

Il bilancio è stato approvato all’unanimità e sono stati riconfermati in carica anche i tre consiglieri uscenti: la vicepresidente Francesca Braito, Giacomo Mich, Ernesto Zanon. E’ entrato invece un volto nuovo: Sergio Delvai, proposto dal consiglio di amministrazione.

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