I due cagnolini in difficoltà interrompono la gita in Val di Fassa di un gruppo di giovani: parte la caccia al padrone
La storia ha avuto il suo lieto fine, sabato 5 giugno, quando i due cani sono stati affidati sani e salvi alle cure del padrone, ritrovato dagli uomini della Polizia locale della Val di Fassa assieme ai colleghi di Bolzano al custode forestale
VAL DI FASSA. La storia ha avuto un lieto fine, sabato 5 giugno, quando il padrone dei due cagnolini, rimasti soli e in evidente difficoltà, è stato rintracciato grazie al lavoro svolto dalla Polizia locale della Val di Fassa assieme ai colleghi di Bolzano e al custode forestale. Ma finché i due cani non sono stati affidati al loro padrone, i giovani che per primi si sono accorti della situazione di difficoltà dei due animali non si sono mossi dal prato, a bordo strada, dove li hanno trovati mentre con la loro macchina stavano effettuando una gita tra i boschi fassani.
Ricevendo così i complimenti della Polizia locale che gli stessi giovani avevano provveduto ad avvisare: «Ma che bravi questi ragazzi, che hanno informato la centrale della presenza di due cagnolini stanchi e spaventati in località Vallongia e in mezzo alla strada. Arrivati sul posto è stato effettuato il controllo con il microchip ma non trovando informazioni si è operato in collaborazione con la Polizia locale di Bolzano e poi con l’ospedale di Bolzano e il servizio di accalappiacani, presente anche il custode forestale di Sen Jan che subito si è messo a disposizione. Solo dopo essere riusciti a recuperare i dati del padrone e il cellulare, e quindi riconsegnato i due cagnolini sani e salvi, i ragazzi hanno proseguito con la loro gita».