Due studi sulla pericolosità  del versante delle Coste 

Regola Feudale Predazzo. Procedono i lavori forestali per normalizzare la situazione dopo la tempesta Vaia. Avviata la verifica per individuare il gestore dello ski bar sul monte Feudo


Francesco Morandini


Predazzo. Seduta con tanta carne al fuoco per il consiglio della Regola Feudale di Predazzo che l’altro pomeriggio ha affrontato una serie di questioni sul tappeto ad iniziare dalla situazione dei lavori forestali del 2019 illustrati dalla relazione della nuova guardia forestale Massimiliano Gabrielli. 53.000 i metri cubi di legname esboscato, di cui 12.193 già fatturati per un utile lordo di 152.855 euro da cui, ha precisato il regolano Alberto Felicetti, andranno detratte molte altre spese. 1.500.000 euro invece l’ammontare dei danni causati alla viabilità forestale che saranno coperti da contributo della Provincia.

Il bando di gara

Affidi e lavori stradali procedono a Valsorda e alle Coste dove il consiglio ha approvato un bando di gara per il secondo lotto di sistemazione della strada, per un costo di 122.488 euro, che scadrà il 18 marzo. Per quanto riguarda gli schianti è stato assegnato un lotto a terra di 2000 mc in via Növa nella zona di Vardabe, alla ditta Oskar Kofler per 12 euro a mc, e in località Coste 7000 mc alla ditta Ferrari per 9 euro a mc. Per questioni di sicurezza sarà lasciata a terra una striscia di piante a protezione delle case sottostanti. E a proposito di sicurezza il consiglio ha assegnato anche due studi sulla pericolosità del versante delle Coste. La dottoressa Tiziana Bampi si occuperà dell’aspetto geologico per un costo 10.600 euro, mentre gli ingegneri associati Gritti&Cesari valuteranno per 4.000 euro i rischi valanghivi. I lavori saranno poi eseguiti dal Comune di Predazzo.

Lo ski bar

Ampia discussione sul completamento dei lavori allo ski bar vicino al bacino artificiale di Tresca sul monte Feudo. In parte i lavori sono stati eseguiti dalla Latemar in concomitanza con la realizzazione del bacino. Si tratta ora di completare la struttura e l’arredamento. Alla fine si è deciso di portare l’edificio al tetto e nel contempo verificare chi è interessato a gestire lo ski bar per la prossima stagione 2020/2021 ed eventualmente ad arredarlo in conto affitto.

Le richieste

Il consiglio ha sbrigato anche alcune richieste dei Vicini: Pierluigi Gabrielli per la sistemazione di un muretto alle Coste e l’abbattimento di 2 piante e Gianni Boninsegna per un alpeggio ai Lastei di Valsorda verso un corrispettivo pari al 35% dei titoli riconosciuti. Mario Boninsegna “Consiona” ha comunicato di aver cessato l’attività di allevatore e quindi di lasciare la stalla a Valena e un lotto di terreni a “Sacac”. La Regola verificherà con apposito avviso l’interesse di altri Vicini altrimenti potrà subentrare Andrea Dellantonio “Carlone” che ne ha fatto richiesta. Per la stalla di Valena Guido Dezulian ha chiesto di soprassedere verificando l’opportunità, visti i problemi che la struttura ha creato nel tempo con i Vicini, di cambiarle destinazione. Infine è stata accettata la proposta di Bruno Bosin di prevedere per la prossima festa del Vicino una relazione di Italo Giordani, Lydia Floss e lo stesso Bosin sui cognomi e soprannomi dei Vicini. Tra le comunicazioni del regolano l’Ok della Commissione paesaggistica per la sistemazione di Maso Coste.

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