Berlanda e Rizzoli: è addio Strappo nella maggioranza
Cavalese, i due consiglieri annunciano con un documento il ritiro dell’appoggio in aula e la rinuncia a tutti gli incarichi: «Ora non avete più elementi di disturbo»
CAVALESE. La maggioranza consigliare del Comune di Cavalese ha incominciato a scricchiolare e a perdere i primi pezzi. L’epilogo è avvenuto l’altra sera nel corso dell’assemblea consigliare quando il capogruppo Mario Rizzoli ha annunciato il ritiro dell’appoggio alla maggioranza da parte del gruppo autonomista, rappresentato da lui e dal consigliere Tiziano Berlanda. «Prendiamo atto dell’ennesima convocazione del consiglio comunale, pervenuta all’ultimo momento - si legge nel documento letto in aula - con argomenti dei quali sentiamo parlare per la prima volta oggi e che saranno discussi in pre-consiglio il giorno prima, ormai tardi per esprimere la propria opinione. Questo atteggiamento – si legge ancora – era già stato da noi criticato qualche pre-consiglio fa, ma evidentemente senza che venisse recepito. Tale fatto, unito ad altri - ha spiegato il capogruppo Mario Rizzoli - ci costringe a separare le nostre strade in modo da permettere a noi di proseguire il mandato sulle nostre posizioni e a voi di avere una solida maggioranza (13 consiglieri) senza elementi di disturbo all’interno».
Ma il consiglio comunale dell’altra sera è stato, ci è parso di capire, solo l’ultima goccia che ha fatto traboccare il vaso. «Non ci hanno mai voluto coinvolgere direttamente nelle scelte - ha anticipato al Trentino Mario Rizzoli - e ci tenevano in sostanza “imbavagliati” e obbligati a votare a favore quello che avevano deciso loro. La stessa cosa accadeva anche in commissione viabilità, di cui faccio parte. Ci chiedevano il voto quando ormai era già stato tutto deciso».
Ora che Rizzoli e Berlanda hanno lasciato la maggioranza (a onor della cronaca, erano già da tempo diventati un gruppo autonomo) hanno deciso di rinunciare a tutti gli incarichi. Il sindaco Welponer avrebbe dovuto dare la risposta anche all’interrogazione e all’interpellanza sul teatro comunale e all’interrogazione sulla Sagis, presentate dal consigliere Beppe Pontrelli. Il tutto è rinviato alla prossima seduta.
La modifica all’articolo 12 riguardante la disciplina alla tariffa dei rifiuti è stata infine approvata solo dalla maggioranza. Il gruppo di opposizione (Pontrelli, Dalpalù e Corso) ha abbandonato l’aula per protesta. «Quando l’abbiamo proposta noi questa modifica - ha sbottato la consigliera Dalpalù - il sindaco ha detto che non si poteva fare perché il collegio dei sindaci aveva deciso diversamente. Ora invece si può fare. Ma che commedia!»