Arriva la prima neve e gli impiantisti sorridono
Soraga, la vice presidente del consorzio Maccagni ha presentato gli investimenti sugli impianti a fune in val di Fassa. Stazioni aperte dal 6 dicembre all’8 aprile
SORAGA. Durante l’assemblea degli albergatori Asat del centro Fassa martedì pomeriggio a Soraga la vice presidente del Consorzio impianti a fune Fassa e Carezza Elisa Maccagni di Canazei ha introdotto le principali novità del settore impianti a fune. «Con le prime nevicate - ha detto Maccagni - fra gli impiantisti, i professionisti del settore neve e gli operatori turistici, c’è un clima di maggiore serenità e tranquillità. I 40 centimetri della prima nevicata e i 20 della seconda hanno permesso un buon fondo piste e dunque un conseguente alleggerimento dei problemi legati all’assenza di neve naturale avuto negli ultimi anni. Le nevicate hanno fatto bene poi anche alla comunicazione informale con un incremento, ad esempio, degli accessi alle webcam e dunque un generale entusiasmo e motivazione per questo inizio stagione. L’apertura degli impianti è prevista per il 6 dicembre fino all’8 aprile 2018, Sellaronda compreso. Per il sistema impianti sempre più si è visto fondamentale lavorare sul prodotto Sellaronda, perché - come ha detto la Vice presidente - “è sempre più vera l’equazione: Sellaronda aperta, si lavora. Sellaronda chiusa, non si lavora. Grazie ad un gentlemen's agreement sono già state stabilite le date di apertura del Sellaronda fino al 2025».
Per quanto riguarda gli investimenti, al Ciampac la funivia del 1975 è stata sostituita con una cabinovia da dieci posti, prima in Italia D-line di Doppelmayr che portata oraria di 2 mila persone (prima erano 750) e apertura prevista per Natale 2017. Sempre al Ciampac è stata riqualificata anche la parte alta della sci area del Ciampac con il riposizionamento della vecchia seggiovia Roseal con una seggiovia da quattro ad agganciamento automatico e l’accorciamento dell’altro impianto fino alla stazione intermedia. Con questi lavori l’area Ciampac-Buffaure entra definitivamente nel Sellaronda.
A Pera-Ciampedie si sta lavorando per il riposizionamento delle seggiovie Vaiolet 1 e Vaiolet 2 e dappertutto si stanno facendo migliorie su piste. Nella sci area Lusia ci sarà un nuovo impianto di innevamento e al San Pellegrino La Volata ha ricevuto da poco l’omologazione per ospitare gare internazionali.
In tutto il Consorzio Fassa e Carezza sono stati investiti per la stagione invernale 2017/18 ben 23 milioni di euro che sono una buona fetta dei 70 milioni di investimento in corso in tutto il Sellaronda dove sono in corso i lavori per la sostituzione della seggiovia del Sellaronda “Vauz-Pordoi” con una nuova cabinovia e la realizzazione di un nuovo impianto Piz Seteur in Val Gardena.
Numerosi e importanti sono anche i progetti promozionali in collaborazione con albergatori e Apt di Fassa soprattutto per la bassa stagione. L’obiettivo è far passare forte il messaggio che «La Val di Fassa c’è, è presente dai primi di dicembre alla fine della stagione invernale».