Alla festa del boscaiolo lo sfogo dello Scario Boninsegna
MOLINA. Straordinario successo della 53° edizione della Festa del boscaiolo organizzata nella pineta di Piazzol a Molina. Dopo la messa celebrata da padre Angelico davanti alla grotta della...
MOLINA. Straordinario successo della 53° edizione della Festa del boscaiolo organizzata nella pineta di Piazzol a Molina. Dopo la messa celebrata da padre Angelico davanti alla grotta della Madonnina dei boscaioli, allietati dai canti del coro Armonia diretto da Patrizia Nones e dalla bella canzone interpretata dalla brava Ima Holnaider, c’è stato il momento protocollare con il saluto del sindaco Marco Larger e quello molto atteso dello Scario della Magnifica Giacomo Boninsegna.
Sul gradino più alto del podio è finito anche quest’anno il forte atleta di Predaia (piccola frazione di Molina) Moreno Giacomelli che si è imposto di prepotenza su Luca Piazzi di Masi di Cavalese, Nicola Morandini di Castello, Fabio Volcan di Daiano, Luigi Sardagna di Predazzo, Sebastiano Bertoluzza di Tesero, Davide Balocco di Predazzo e Patrizio Giacomelli (fratello del vincitore). Molti gli aspetti toccati dall’intervento dello Scario Boninsegna che ha ricordato anche che dal 1997 la Comunità aveva ottenuto per primo in Italia la certificazione Fsc per la prima grande foresta italiana certificata. «Con questa giornata - ha aggiunto lo Scario - vogliamo ribadire l’importanza del bosco per la vita della nostra valle. Un grazie alla Provincia di Trento per il sostegno alle nostre iniziative. Ma, se posso, con garbo, chiederemmo un po’ meno burocrazia. Talvolta il confronto con la provincia di Bolzano è frustrante». (l.ch.)