Ad Alba di Canazei è il giorno del patrono 

Messa e pranzo per tutti, poi festa e giochi fino a sera: organizza l’Asuc, che fa il punto dei lavori svolti


di Valentina Redolfi


ALBA DI CANAZEI. Oggi, giovedì 17 gennaio, è Sant’Antonio Abate, sagra di Alba di Canazei. Alle 11 c’è la messa, poi aperitivo e pranzo gratuito per tutti i parrocchiani al vicino teatro dell’oratorio. Durante il pranzo ci sarà musica e poi seguirà l’estrazione dei premi della lotteria. Ogni biglietto ha un premio, ma ci sono anche circa venti biglietti per i premi a estrazione. La sera, sempre al teatro, ci sarà musica e ballo e il torneo di calcetto. Ci saranno anche le maschere del Carnevale ladino: Bufon e Laché.

Il presidente dell’Asuc di Alba che organizza l’evento, Olivo Micheluzzi, ne approfitta per fare il punto dei lavori svolti quest’anno dall’ente da lui guidato. Durante l’estate sono stati ultimati i lavori di ripristino di un vecchio sentiero in mezzo al bosco e di collegamento fra Alba e Penia. Il sentiero parte vicino al parco giochi e prosegue sopra la stradina asfaltata lungo l’Avisio, poi sale e arriva sopra il sasso utilizzato da appassionati arrampicatori e sul quale verrà posizionata una panchina panoramica. Dopodiché il sentiero prosegue sempre sulla destra orografica e arriva fino alla chiesa di Penia. Lungo il sentiero numerosi cartelli indicano la direzione “chiesa Penia” e per il momento è interrotto dagli schianti provocati dal forte vento di quest’autunno. Micheluzzi spiega che per loro non ci sarebbero problemi a rimuovere le piante cadute a terra, ma che c’è da aspettare per vedere chi si occuperà dei lavori sull’intera zona. Il sentiero, di proprietà comunale, è stato tracciato in base al percorso già esistente in passato e fal giugno verrà curato: verrà tagliata l’erba rendendolo così ben visibile.

Altro lavoro, non ancora ultimato per rallentamenti burocratici, è il progetto di realizzazione di un Crocifisso e una statua dedicata a Sant’Antonio protettore dei pastori nel bosco di Pecedel sopra l’Hotel la Cacciatora. Le statue ci sono già e in primavera si pensa di poterle installare. Infine sono stati quasi terminati i lavori della baita “Ciasaa” in località “La stales” al Ciampac. La baita di proprietà dell’Asuc di Alba è stata ristrutturata, dotata di luce, acqua e bagno. Ora manca qualche arredamento ed è finita. L’intenzione è darla a disposizione dei richiedenti per l’organizzazione di ritrovi o momenti in compagnia in montagna. Se tutto andrà bene, nel senso che i comportamenti saranno responsabili, si continuerà con tale progetto, altrimenti si penserà a darla in affitto.















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