Fatture elettroniche, in regione ne sono state già emesse più di 4 milioni
Trento a quota 1.609.067 invii da 28.433 soggetti, Bolzano a 2.469.403 invii da 33.828 soggetti. Il 4% non è andato a buon fine
TRENTO. Dal primo gennaio di quest'anno in Trentino-Alto Adige sono state emesse 4.078.470 di fatture elettroniche. Questo il dato proveniente da 62.261 operatori a livello regionale, con Bolzano a 2.469.403 invii da 33.828 soggetti, e Trento a 1.609.067 invii da 28.433 soggetti. Lo dicono i dati diffusi dalla direzione provinciale di Trento dell'Agenzia delle entrate.
Al 1° gennaio 2019, data di entrata in vigore della fatturazione elettronica, sono stati inviati tramite il Sistema di interscambio (Sdi) 228 milioni di file da parte di 2,3 milioni di soggetti. Il 4,43% degli invii non è andato a buon fine per errori nella compilazione, come indicazione di partita Iva errata, codice destinatario errato, fattura duplicata, errore nell'estensione del file, due o più fatture con lo stesso nome. In totale, sono state rilasciate 7 milioni di deleghe per i servizi del sistema Fatture e corrispettivi, di cui 2 milioni tramite gli uffici delle Entrate e 5 milioni attraverso le altre modalità (area riservata del sito internet delle Entrate, pec).
A quota 3,6 milioni, invece, le registrazioni dell'indirizzo telematico: si tratta del servizio che consente agli utenti di registrare l'indirizzo pec o il codice destinatario di 7 cifre al quale lo Sdi indirizza in maniera automatica tutte le fatture elettroniche.
Sono 3,3 milioni, infine, le richieste di generazione del Qr code da mostrare al fornitore tramite smartphone, tablet o su carta, per consentirgli di acquisire in automatico i dati del cliente.