Fase 2, in Trentino nessuna riapertura anticipata
Non ci saranno decisione autonome nel corso di questa settimana: si attende il 18 maggio
TRENTO. Il Trentino accoglie favorevolmente le proposte del governo sulle riaperture dal 18 maggio delle attività commerciali e non accelera per eventuali decisioni autonome entro questa settimana. Al momento così restano chiusi bar, ristoranti, negozi e parrucchieri.
«Dopo l'approvazione da parte del Consiglio provinciale del disegno di legge con un articolo che contiene una norma ad hoc sulle riaperture, con una delibera potremo decidere quale attività potranno riaprire», ha precisato il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti.
«Ora attendiamo assieme ai colleghi presidenti la definizione di nuove linee guida per quanto riguarda le attività ancora bloccate», ha aggiunto Fugatti il quale assicura che «non c'è nessuna volontà di scontro, ma la forte richiesta di una specifica attenzione assumendo approcci diversificati tra ordinarie e speciali perché abbiamo meccanismi finanziari e organizzativi oggettivamente diversi».