Duplice omicidio di Bolzano: la difesa di Benno fa ricorso contro la perizia da 60mila euro
Si tratta degli esami del genetista che ha applicato le tariffe fissate dalle tabelle
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BOLZANO. Gli avvocati difensori di Benno Neumair, Flavio Moccia e Angelo Polo, hanno presentato un ricorso al tribunale di Bolzano per contestare il costo, a loro avviso eccessivo, della perizia effettuata dal genetista Emiliano Giardina.
La perizia, eseguita su incarico del giudice per le indagini preliminari, comporta un costo di oltre 60.000 euro.
Va precisato che Giardina ha applicato le tabelle che fissano le tariffe delle perizie, e che era stato chiamato ad analizzare moltissimi reperti: una novantina in tutto.
"Con questo ricorso - spiega l'avvocato Moccia - chiediamo che il costo finale della perizia venga ridotto ad una cifra più congrua.
A nostro avviso, nell'indagine della Procura, la rilevanza della perizia sui reperti era oltretutto affievolita dal fatto che era già avvenuta la confessione da parte di Benno.
Abbiamo presentato il ricorso per tutelare le casse pubbliche, sulle quali ricadrebbe la spesa visto che Benno Neumair non possiede queste somme di denaro".
Benno Neumair è reo confesso del duplice omicidio dei suoi genitori, Laura e Peter, avvenuto a Bolzano lo scorso 4 gennaio.