Due rapine di prima mattina lungo la ciclabile, arrestato
In manette un cittadino nigeriano classe 1985 che, tra l'altro, ha provocato la frattura del femore ad una donna sua vittima
BOLZANO. Un cittadino nigeriano è stato fermato questa mattina (10 ottobre) attorno alle ore 6.30 in piazza Vittoria dopo che una donna aveva segnalato al 112 di aver subito, attorno alle 5, una rapina lungo la pista ciclabile cittadina all'altezza del centro commerciale di via Galilei.
Dopo aver diramato le ricerche i carabinieri hanno individuato l’uomo, corrispondente alla descrizione fatta dalla vittima, a cui il nigeriano aveva sottratto un telefono cellulare di ingente valore dopo una breve colluttazione, che è costata alla signora 40 giorni di prognosi per la frattura al femore riportata a seguito della caduta a terra. La donna infatti, dopo essere stata strattonata e scaraventata a terra, chiamati i soccorsi, è stata condotta al pronto soccorso di Bolzano dove i Carabinieri hanno acquisito dalla stessa le prime informazioni necessarie ad avviare le ricerche.
L’uomo è stato individuato dai militari mentre viaggiava a bordo di un autobus della linea urbana. Per questo i Carabinieri hanno intimato l’alt al mezzo e saliti a bordo lo hanno fermato e fatto scendere. Nel corso della perquisizione i Carabinieri hanno rinvenuto il telefono rubato, ma anche un secondo telefono cellulare di ingente valore, di cui l’uomo non ha saputo giustificare il possesso.
Condotto al comando di via Dante i Carabinieri hanno accertato che il secondo telefono cellulare era stato rapinato ad un’altra donna, intorno 4.30 del mattino, sempre nella medesima zona. Arrestato con l’accusa di duplice rapina, il nigeriano è stato condotto al carcere di Bolzano a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.