Dolomite Conference, in preparazione un manifesto da presentare alla conferenza Onu sul cambiamento climatico
Aperta a Trento la giornata conclusiva del convegno organizzato dal "think tank" Vision, con il sostegno di A22 e Axa e la collaborazione scientifica di Università Bocconi, Politecnico di Milano e Ca’ Foscari di Venezia
TRENTO. Si è aperta al Castello del Buonconsiglio di Trento la giornata conclusiva della Dolomite Conference, il convegno con esperti, imprenditori ed esponenti politici organizzato dal "think tank" Vision, con il sostegno di A22 e Axa e la collaborazione scientifica di Università Bocconi, Politecnico di Milano e Ca’ Foscari di Venezia.
L'obiettivo dell'iniziativa è l'elaborazione di un documento da presentare alla Cop27, la Conferenza Onu sui cambiamenti climatici che si terrà a Sharm el-Sheik, in Egitto, dal 6 al 18 novembre.
«Nel momento in cui si sta discutendo di realizzare in Trentino Alto Adige il primo corridoio 'Green' d'Europa e nuovi collegamenti ferroviari, credo sia particolarmente importante parlare di questi temi sul nostro territorio» ha detto il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti.
Per l'amministratore delegato di Axa, Giacomo Gigantiello, sarà fondamentale un impegno condiviso nella mitigazione dei cambiamenti climatici. In particolare, investendo in «asset sostenibili» e «garantendo l'inclusione, favorendo nuove coperture per le fasce della popolazione più vulnerabili».
Presente anche l’ad di Autobrennero Diego Cattoni: «Questo è l'inizio di un percorso che vorremmo riproporre anche nei prossimi anni, per avanzare proposte da portare all'Onu. Ci auguriamo che il manifesto si possa poi concretizzare in azioni concrete a livello globale», ha aggiunto. Il manifesto verrà sottoscritto in serata, mentre i punti che lo compongono saranno resi noti nei prossimi giorni.