Dieselgate, risarcimento in arrivo per più di 2 mila trentini
Dopo l’accordo transattivo raggiunto fra Altroconsumo e gruppo Volkswagen. Riceveranno 1.100 euro per le vetture nuove e la metà per le usate. Ecco la procedura da seguire
LA SENTENZA DEL 2021. Il Tribunale di Venezia stabilì un risarcimento di 3.300 euro per singolo proprietario
TRENTO. La somma si riduce di due terzi rispetto ai 3.300 euro più interessi decisi con sentenza del Tribunale di Venezia nel luglio del 2021, quasi tre anni fa. Parliamo di 1.100 per le auto nuove e della metà per le usate. Ma ora che l’accordo transattivo fra Altroconsumo e Volkswagen è stato raggiunto, il risarcimento potrà finalmente essere accreditato sui conti correnti degli oltre 63 mila consumatori che tra il 2009 e il 2015 avevano acquistato uno dei veicoli coinvolti (Volkswagen, Audi, Skoda e Seat equipaggiati con motore diesel EA 189) e che erano stati ammessi alla class action promossa dall’associazione consumatori.
Si pone così fine a una vicenda giudiziaria iniziata nel 2015, seguita alla scoperta delle emissioni truccate di alcuni modelli di vetture del colosso automobilistico, uno scandalo di proporzioni planetarie che prese il nome di “Dieselgate”.
In regione le adesioni erano state oltre 3 mila. Alla scadenza dei termini, fissati a fine settembre 2017, erano stati compilati 2.097 moduli in Trentino e 1.225 in Alto Adige, da altrettanti proprietari di vetture spinte dal motore “incriminato”, nella cui centralina era stato installato il software abusivo, che consentiva di barare sulle emissioni nei test di omologazione.
Nei giorni scorsi sono arrivate a tutti gli interessatile email inviate da Altroconsumo per comunicare la notizia e i termini dell’accordo. Eccone il contenuto.
A quanto ammonta il pagamento
Secondo l'accordo, Volkswagen si è impegnata a stanziare 50 milioni di euro per riconoscere alle persone ammesse alla class action, che accetteranno la proposta, il pagamento dei seguenti importi:
Per gli aderenti ammessi che hanno acquistato (come unici proprietari) un’autovettura nuova e ne hanno mantenuto la proprietà fino a data successiva al 26 settembre 2015, è previsto il pagamento di un importo transattivo di € 1.100.
Per gli aderenti ammessi che hanno acquistato (come unici proprietari) un’autovettura usata ovvero hanno acquistato un’autovettura nuova che hanno rivenduto nel periodo compreso tra il 15 agosto 2009 e il 26 settembre 2015, è previsto il pagamento di un importo transattivo di € 550.
Per le autovetture intestate a due o più comproprietari (cointestatari), è previsto il pagamento dei seguenti importi a favore di ciascun comproprietario ammesso alla class action:
- se i comproprietari sono due e si tratta di auto acquistata nuova di cui è stata mantenuta la proprietà fino a data successiva al 26 settembre 2015: € 700 a ciascun comproprietario ammesso;
- se i comproprietari sono tre e si tratta di auto acquistata nuova di cui è stata mantenuta la proprietà fino a data successiva al 26 settembre 2015: € 567 a ciascun comproprietario ammesso;
- se i comproprietari sono due e si tratta di auto acquistata usata ovvero di auto acquistata nuova che è stata rivenduta nel periodo compreso tra il 15 agosto 2009 e il 26 settembre 2015: € 425 a ciascun comproprietario ammesso;
- se i comproprietari sono tre e si tratta di auto acquistata usata ovvero di auto acquistata nuova che è stata rivenduta nel periodo compreso tra il 15 agosto 2009 e il 26 settembre 2015: € 383 a ciascun comproprietario ammesso.
I comproprietari non ammessi non hanno diritto a ricevere la proposta transattiva del Gruppo Volkswagen.
Come e quando avverrà il pagamento
Per ottenere il pagamento ogni avente diritto dovrà accettare l'offerta transattiva del Gruppo VW. Nelle prossime settimane, saranno definite nel dettaglio le modalità tecniche e operative per aderire e ricevere il pagamento secondo le diverse casistiche previste. Sarà comunque Altroconsumo a gestire il tutto attraverso un apposito portale: a partire dal mese di dicembre 2024, infatti, sarà da noi predisposta una piattaforma online dedicata per la corretta e sicura gestione di tutte queste operazioni. Nelle prossime settimane saranno fornite tutte le informazioni utili, comprese la data di avvio e la finestra temporale delle operazioni di pagamento.
Cosa fare
Nell’ultimo trimestre del 2024 ogni avente diritto riceverà da Altroconsumo una nuova comunicazione con i dettagli per aderire all’offerta transattiva attraverso l’apposita piattaforma online creata da Altroconsumo. Nel frattempo, per avere tuti gli approfondimenti dell'accordo e le risposte a dubbi e domande, in questa pagina di FAQ trovi le risposte alle domande più frequenti. E se hai necessità di parlare con noi, abbiamo attivato un numero dedicato: 02.35927259.