Dialisi turistica in Trentino, nel 2023 oltre 1200 sedute
In 9 mesi hanno usufruito del servizio 280 dializzati cronici
TRENTO. I pazienti dializzati cronici provenienti da altre regioni o nazioni che hanno usufruito della dialisi turistica in Trentino da gennaio a settembre 2023 sono stati 280 (oltre 1.200 le sedute nello stesso periodo).
Un'offerta sanitaria che esiste da 15 anni e dà la possibilità, a chi viene in ferie, di fare il trattamento in uno dei sei centri dialisi dell'Apss. Nel dettaglio, nel corso della stagione invernale ed estiva, sono state effettuate 251 sedute ad Arco, 225 a Borgo Valsugana, 287 a Cavalese, 147 a Cles, 65 a Rovereto e 302 a Tione.
Le prestazioni della rete nefrologica trentina - precisa una nota di Apss - vengono garantite grazie alle competenze mediche e infermieristiche del personale assegnato ai servizi di dialisi, che spesso deve farsi carico di una notevole attività aggiuntiva rispetto all'ordinario: in alcuni centri la dialisi turistica rappresenta oltre il 40% delle attività svolte nell'arco dell'intero anno.
"La possibilità di fare la dialisi in una zona turistica - sottolinea Giuliano Brunori, direttore dell'Uom nefrologia e dialisi - ha un impatto positivo in termini di miglioramento di qualità della vita e di accettazione della malattia da parte del paziente dializzato che, pur con un invalidante malattia cronica, può fare con serenità periodi di ferie anche lunghi, trovando una risposta efficace ai propri bisogni di salute".