Cyberbullismo, la polizia fa lezione agli studenti
Il 9 febbraio appuntamento al teatro S.Chiara per il "Safer Internet Day". Si parlerà anche di "sexting"
TRENTO. La Polizia di Stato e la Rete degli istituti scolastici di Trento, in occasione della Giornata della Sicurezza di Internet, organizza per venerdì 9 febbraio due eventi nei quali saranno affrontate le tematiche del cyberbullismo, del sexiting, del revenge porn, dedicati a studenti, insegnanti e genitori.
A partire dalle ore 8.30 all'auditorium Santa Chiara, l'assistente capo coordinatore Emanuela Faes, esperta della Squadra indagini pedofilia della Polizia postale e delle comunicazioni del Trentino Alto Adige, parlerà a oltre mille studenti e a più di 100 insegnanti. Faes si soffermerà sulle insidie della rete e sull'uso corretto dei social-media, cercando di trasmettere quei valori etico-sociali che sono alla base del rispetto tra i giovani utenti della rete.
In serata, sempre all'auditorium S.Chiara, ci sarà un incontro con i genitori in cui sarà presente il padre della ragazza quattordicenne che 5 anni fa si tolse la vita a seguito delle persistenti condotte prevaricatorie dei suoi amici social. Verranno affrontati i temi introdotti dalla nuova legge sul 'cyberbullismò, e saranno esposti i problemi che incontrano genitori, insegnanti e forze di polizia nel far fronte ai nuovi fenomeni che riguardano la vita virtuale degli adolescenti.
La realizzazione del 'Safer Internet Day 2018' è stata resa possibile grazie al contributo della Provincia autonoma e del Comune di Trento.