Covid, partita la “maratona”: in 12 ore oltre 16 mila vaccinazioni. A Lavis anche senza prenotazione

Sono 55 mila finora le prenotazioni, ma “solo" 3200 per prime dosi. Lunghe code all’hub di Mattarello, turni rafforzati



TRENTO. La maratona vaccinale del Trentino entra nel vivo con oltre 16mila somministrazioni effettuate nelle prime 12 ore.

In dettaglio alle ore 18 di oggi (sabato 4 dicembre) – informa l’Azienda sanitaria – erano 14.789 le vaccinazioni oltre a 1.467 somministrazioni ad accesso diretto per un totale giornaliero di 16.256 dosi.

In totale sono fino alle 18 di oggi le vaccinazioni prenotate sono state 55 mila, di cui 3.255 prime dosi.

I centri vaccinali sparsi sul territorio sono stati aperti dalle 6 con un afflusso costante di persone. In alcuni centri si sono registrate code dopo le ore 14 quando è stato possibile accedere anche senza prenotazione.

A Trento San Vincenzo si sono registrate lunghe code di macchine e i turni pomeridiani sono stati rinforzati con personale aggiuntivo.

L’Apss invita le persone che intendono vaccinarsi a Trento senza prenotazione a recarsi al centro vaccinale di Lavis operativo sulle 24 ore a partire dalle 10 di mattina.

Domenica 5 dicembre l’orario di accesso diretto ai vari centri vaccinali della provincia sarà dalle ore 14 alle ore 18; per la zona di Trento accesso diretto dalle ore 10 solamente al punto vaccinale di Lavis che resta operativo per tutta la notte. Negli ospedali ed Rsa non è possibile l’accesso diretto.

Si ricorda che per effettuare la vaccinazione devono essere trascorsi 150 giorni (cinque mesi) dall’ultima somministrazione. Possono prenotare la dose «booster» di richiamo (terza dose) tutti gli over 18. Chi ha più di 12 anni e non ha ancora iniziato il ciclo vaccinale può prenotare prima e seconda dose. Le persone che hanno già un appuntamento fissato dopo l’8 dicembre possono anticipare la terza dose senza disdire il vecchio appuntamento (attraverso la card «anticipo dose booster»)

Per prenotare basta collegarsi al CUP online dell’azienda sanitaria, al momento della vaccinazione è importante portare con sé la tessera sanitaria, il modulo del consenso e la scheda anamnestica già compilati, scaricabili dal sito dell’Azienda sanitaria.

Questi i luoghi dove è possibile vaccinarsi

Arco Via Aldo Moro 95

Borgo Valsugana Via Giuseppe Gozzer 39

Pergine Valsugana Via Spolverine 84 Pergine Valsugana

Cavalese Via Bronzetti 64 (Centro congressi Palafiemme)

Cles Viale Degasperi 163 (CTL)

Lavis Via Giuseppe di Vittorio 24 (sede protezione civile)

Malè Via IV novembre 8

Mezzolombardo Via degli Alpini 7 (Centro servizi sanitari)

Rovereto Viale della Vittoria 102/A (ex Manifattura)

Sèn Jan Strada di Pre de Gejia 4

Tione Via Roma 7 (Cinema teatro)

Tonadico Via Rivetta al Prà 7

Trento Mattarello località San Vincenzo

Ospedale di Arco Viale dei Capitelli 48

Ospedale di Borgo Corso Vicenza 9

Ospedale di Cles Via Alcide Degasperi 41

Ospedale di Rovereto piazzale Santa Maria 6

Ospedale di Tione Via Ospedale 11

Ospedale di Trento Via Gocciadoro 82

Sala della Cooperazione Trento Via Segantini 10

Apsp Folgaria Via Giovanni XXIII 1

Apsp Borgo Chiese Via Roma 38 (Casa sanitaria Condino)

Apsp Brentonico Via Ospedale 12 (Casa della salute)

Apsp Ledro Via Falcone e Borsellino 6 Bezzecca

Apsp Pieve di Bono Prezzo Frazione Strada 1

Apsp Storo Via Sette Pievi 22 (Casa della salute).













Scuola & Ricerca

In primo piano

la storia

«Fiuto e determinazione, così presi Marco Bergamo» 

Va in pensione Arervo, il poliziotto che il 6 agosto 1992 mise le manette al serial killer dopo una caccia durata tutta la notte. «Nell’83 vidi il corpo di Marcella Casagrande. Certe cose ti segnano per sempre»


Luca Fregona