Covid, nuova stretta in Alto Adige: bar e ristoranti chiusi a partire da domenica. Test di massa nelle scuole
La Provincia: contagi ancora troppo elevati. Restano aperti i negozi. Raccomandazione di Kompatscher: indossate le mascherine Ffp2 in contesti a rischio, come sui mezzi pubblici
BOLZANO. Nuovo giro di vite: bar e ristoranti chiusi, ad oltranza, a partire da domenica 31 gennaio in Alto Adige. Lo ha stabilito la giunta provinciale. La decisione sarà contenuta nella nuova ordinanza che sarà emanata dopodomani, giovedì 28.
Troppo elevati ancora i numeri relativi ai contagi: questa la motivazione della scelta.
Il governatore Arno Kompatscher ha rivolto agli altoatesini una "raccomandazione forte" a indossare le mascherine Ffp2 in contesti a rischio, come per esempio i mezzi pubblici. I servizi alla persona restano aperti. L'ordinanza resterà in vigore per due settimane.
Il presidente ha giustificato il cambio di rotta sulla via altoatesina, con il rischio di ricorsi e di ricadute negative sull'economia altoatesina, ovvero l'ipotesi di essere esclusi da eventuali ristori. "La nostra strategia di testare - ha ribadito Kompatscher - è giusta, perché ci ha permesso di tenere aperte le scuole e le attività economiche", con una situazione piuttosto stabile negli ospedali.
Le scuole resteranno aperte, ma – come ha annunciato l’assessore Philipp Achammer – si svolgeranno test a tappeto su 25.000 studenti delle superiori in Alto Adige che attualmente rappresentano la maggioranza di casi nelle scuole.
Achammer ha annunciato anche nuove misure della Provincia di Bolzano a sostegno delle imprese colpite dalla crisi.
Quanto al commercio, non dovrebbero esserci cambiamenti: i negozi resteranno aperti.