Coronavirus, verso la chiusura degli impianti da sci in Trentino e Alto Adige
Oggi un incontro di Fugatti e Kompatscher con Anef (foto Ansa)
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TRENTO. Stop allo sci. A un mese da Pasqua, data che coincide abitualmente con la fine della stagione bianca. Trentino e Alto Adige stanno pensando alla chiusura degli impianti di risalita. Lo ha annunciato il governatore del Trentino, Maurizio Fugatti, anticipando un incontro che si svolgerà oggi, lunedì 9 marzo, con i rappresentanti di Anef, l'associazione degli imprenditori funiviari, ed il presidente altoatesino Arno Kompatscher.
Fugatti ha spiegato che «in quella sede vediamo di trovare un accordo comune tra impianti del Trentino e dell'Alto Adige per fare una chiusura generale con la stessa data. Si capirà se c'è questa volontà generale di arrivare ad una chiusura uguale per tutti i territori». Fugatti, che ieri ha ricevuto un appello alla chiusura degli impianti da parte del presidente della Comunità della valle di Sole e dagli amministratori della zona, ha precisato che il dpcm del governo «non prevede sul territorio obblighi di chiusura».
Il governatore ha aggiunto di aver «fatto una ricognizione sulle principali piste da sci del Trentino tra le 11 e le 13 di ieri e la situazione era sostanzialmente regolare. La gran parte degli impianti avevano previsto gli spazi di entrata per creare file da una persona e quindi ci sentiamo di dire, anche perché tanti turisti sono partiti durante la notte e perché c'è stata maggiore disciplina e organizzazione, che oggi la situazione era indubbiamente diversa rispetto a ieri».