Coronavirus, piste ciclabili chiuse, ma a Mattarello e Ravina al mattino le barriere non ci sono
Il fotografo e videomaker Daniele Mosna (agenzia Panato) è andato a sincerarsi della situazione alle 9 di venerdì 20 marzo, girando due filmati che vi proponiamo. L'unico divieto: di circolare con neve e ghiaccio. Le barriere sono arrivate nel pomeriggio, ma c'era anche chi le sorpassava (foto)
TRENTO. Piste ciclabili chiuse... sulla carta. La decisione del presidente della Provincia Maurizio Fugatti è stata assunta anche in considerazione delle numerose violazioni delle misure restrittive per la salute pubblica segnalate nei giorni scorsi e visto il tempo primaverile che costituisce una indubbia tentazione per i bikers "sfegatati", soprattutto in vista del week-end alle porte.
Tuttavia stamane, alle 9 di venerdì 20 marzo, non c'erano tracce né di barriere né di cartelli di divieto o di dissuasione sulla ciclabile.
Il fotografo e videomaker Daniele Mosna (agenzia Panato) ha fatto un sopralluogo a Mattarello (dove l'unico divieto è di circolare con neve e ghiaccio) e Ravina, dove la pista rimane perfettamente percorribile. Almeno per ora... e in attesa dei vigili urbani.
Questa la situazione a Mattarello
Questa la situazione a Ravina
Aggiornamento: nel pomeriggio abbiamo trovato le barriere, ma anche chi le superava impunemente.