Coronavirus, Luxottica supporta la cassa integrazione: stipendio al 100%
In vista della ripartenza, ridotta a una settimana la chiusura di agosto
TRENTO. Luxottica, che ha un'importante sede a Rovereto, supporterà la cassa integrazione per Coronavirus dei suoi dipendenti in modo che sia certo il 100% dello stipendio.
E'uno dei provvedimenti contenuti in un pacchetto 'welfare contro la pandemia Covid-19' valido per circa 12mila lavoratori firmato con i sindacati che comprende anche un bonus di 500 euro per chi sta lavorando ai servizi essenziali e un taglio volontario degli stipendi dei manager fino al 50%.
Per la ripartenza ridotta da 3 a 1 settimana la chiusura degli stabilimenti in agosto.
Il nuovo pacchetto, confermano fonti sindacali, dovrebbe venire esteso a breve a circa altri duemila dipendenti di catene controllate da Luxottica, che come società operativa resta attiva dopo la fusione con i francesi di Essilor in EssilorLuxottica. «Luxottica investe sul welfare contro la pandemia COVID-19 - si legge in una nota della società - per ridare sicurezze alle persone e rinforzare il senso di comunità tra tutti i dipendenti del gruppo. L'azienda, accolte anche le istanze delle Organizzazioni sindacali, introduce alcune iniziative mirate per sostenere le fasce di popolazione aziendale più colpite dall'emergenza».
La società fondata da Leonardo Del Vecchio «integrerà al 100% la retribuzione netta mensile di tutti i dipendenti che, nell'ambito della gestione dell'emergenza e per effetto della sospensione delle attività, dovranno accedere alla cassa integrazione prevista dal Decreto 'Cura Italià. L'integrazione 'COVID-19' sarà corrisposta con la busta paga del mese di competenza» e «per tutta la durata del periodo di cassa integrazione, l'azienda riconoscerà un 'contributo welfarè di 500 euro netti mensili per tutti i dipendenti che saranno chiamati a prestare servizio all'interno delle sedi del gruppo in Italia. Il contributo sarà erogato in beni e servizi a sostegno delle esigenze sociali e assistenziali dei singoli, e sarà calcolato sulle giornate effettivamente lavorate».
Con una rimodulazione delle ferie estive, Luxottica annuncia anche «la riduzione del periodo di chiusura collettiva di agosto, che passerà da tre settimane alla sola settimana di Ferragosto, per supportare la progressiva ripresa delle attività. A tutti i dipendenti saranno comunque garantite due settimane consecutive di ferie e un'ulteriore terza settimana da programmare secondo alcune condizioni organizzative».
«Azienda e sindacato hanno riconfermato la volontà, ai fini del calcolo del premio di risultato annuale, di estendere per tutto il periodo della cassa integrazione lo scomputo delle assenze per malattia certificata delle alte e basse vie respiratorie, con sintomatologia riconducibile a COVID-19», aggiunge la nota, nella quale si specifica che «di fronte all'attuale contesto di emergenza e in segno di solidarietà verso tutti i dipendenti in Italia e nel mondo, il gruppo dirigente di Luxottica aderirà da oggi su base volontaria alla riduzione dello stipendio per tutto il periodo dell'emergenza», in linea con l'autoriduzione del 50% del compenso dell'amministratore delegato del gruppo Francesco Milleri.