L'ALLARME

Coronavirus, in Austria tornano a salire i casi

Sono 600, mentre due settimane fa erano appena 400. Il ministro della salute si dice preoccupato (foto Ansa)



VIENNA. In Austria tornano a salire i casi attivi di coronavirus. Attualmente sono 600, mentre due settimane fa erano appena 400. Alle luce di questo aumento il ministro della Salute Rudolf Anschober si è detto «preoccupato».

Nei prossimi giorni i diversi focolai saranno analizzati con particolare attenzione. «Rivolgo un appello ai cittadini a non farsi trarre in inganno dal buon andamento delle scorse settimane», ha sottolineato il ministro.

«Il virus - ha aggiunto - non è in vacanza e resta estremamente pericoloso». L'abolizione parziale dell'obbligo di mascherine «non è equivalente a un divieto di indossarle», ha proseguito Anschober, rinnovando l'invito al senso civico.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Podcast

Trentino da raccontare: Un trentino alla Casa Bianca

È la storia di un prete di origini trentine, Viceministro Usa nel governo Carter dal 1977 al 1981. Venne chiamato «il prete costruttore di ponti» perché sosteneva che l’unico modo per abbattere i muri di odio e di ingiustizia fra etnie diverse fosse quello di costruire ponti sociali attraverso la conoscenza e il dialogo. Pur avendo raggiunto presso il Campidoglio degli Stati Uniti un così alto incarico di governo, la sua casa rimase sempre quella dei quartieri poveri nelle grandi città americane