"Ciao Erminio, con te se ne va un pezzo di storia. Eri lo spirito della Lega"
Il saluto commosso di Calderoli, Zaia, Bisesti e Dalzocchio (foto Archivio Panato)
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TRENTO. «La scomparsa di Erminio 'Obelix' Boso è un fulmine a ciel sereno per chi come me lo conosceva bene. L'avevo incontrato durante l'ultima campagna elettorale, che aveva incoronato Maurizio Fugatti, suo pupillo da sempre, a presidente della Provincia di Trento». Lo afferma il Governatore del Veneto Luca Zaia sulla scomparsa di Erminio Boso, ex senatore e tra gli esponenti della Lega della prima ora.
«I suoi messaggi, quando apprezzava particolarmente qualche iniziativa della Regione Veneto, erano precisi e puntuali, e ci incoraggiavano nel nostro lavoro - rileva Zaia -. Era un personaggio silente ma non assente, che sapeva parlare nel momento giusto, con i tempi, la convinzione, la determinazione e le caratteristiche tipiche delle genti di montagna. Boso rappresentava lo spirito della Lega della prima ora, e si era sempre battuto per un Trentino leghista: un sogno che ha fatto a tempo a realizzare». «Ciao Erminio - conclude Zaia -, ricorderemo sempre l'esempio del tuo lavoro nel movimento e sul territorio, e delle battaglie epiche che avevi combattuto per le tue, le nostre, idee».
«Con Erminio Boso se ne va un pezzo di storia della Lega, insieme a tanti ricordi». Così il vicepresidente del Senato, Roberto Calderoli. «Piango un amico, un vecchio amico - aggiunge -, un compagno di tante battaglie politiche e di tanti momenti vissuti insieme». Calderoli ricorda l'ex senatore come «un alfiere nelle battaglie per l'autonomia, ha sempre lottato per le ragioni del suo Trentino, del suo popolo e delle sue montagne, magari a volte esagerando nei toni, ma è sempre stato un uomo generoso e di grande cuore. Lo avevo incontrato pochi giorni fa, sabato scorso, quando mi ha accompagnato nel mio giro di incontri in Trentino, per parlare di autonomia e di altri aspetti istituzionali: fino all'ultimo ha lavorato per la sua gente!».
«Addio Enzo, non dimenticherò mai i tuoi insegnamenti, insegnamenti che rimarranno indelebili nei cuori di tutti coloro che amano e credono nelle battaglie della Lega». Sono queste le parole pronunciate dall'assessore all'istruzione, cultura e università e segretario nazionale della Lega Trentino, Mirko Bisesti. «La sua improvvisa scomparsa - continua Bisesti in una nota - rappresenta per tutti noi una grave e dolorosa perdita perché per noi è sempre stato un faro. Da lui ho imparato molto, perché mi ha accompagnato con i suoi insegnamenti e consigli nel mio percorso di crescita politica. Esprimo da parte di tutta la Lega la più sentita vicinanza alla sua famiglia e ai suoi amici. Ad Enzo posso garantire che non molleremo e continueremo a combattere anche per lui».
«A nome del gruppo consiliare Lega Salvini Trentino esprimo le mie più sincere condoglianze alla famiglia di Enzo Erminio Boso. È per noi un lutto improvviso e inaspettato». È questo quanto dichiarato in una nota dalla capogruppo della Lega Trentino in Consiglio provinciale, Mara Dalzocchio «Con lui - prosegue - se ne va un pezzo storico della Lega in Trentino, una persona che ha combattuto per anni per un'idea e che alla fine la ha vista realizzata con la vittoria del 21 ottobre, vittoria che ha visto anche lui protagonista. Ci ricordava sempre che la politica è bella se si è puri: una frase che rimarrà scalfita nelle nostre menti per sempre».