Centri commerciali riaperti nel weekend, ma senza pienone
Dopo mesi di chiusura, via libera da oggi anche nel fine settimana. Ramonda: “Il rischio è che i clienti abbiano trovato altre strade per fare acquisti”
LE FOTO. Oggi la prima giornata di riapertura: ecco com'è andata
TRENTO. Dopo sette mesi di chiusura finalmente, a detta dei negozianti ma pure di molti clienti, anche in Trentino i centri commerciali hanno potuto aprire le porte anche nei week end. Non c’è stato l’assalto alla diligenza, comunque la giornata bigia ed a tratti pure con qualche goccia di pioggia, ha consigliato molti di approfittare dell’opportunità.
Movimento, si diceva, acquisti anche se la fine del mese non è propriamente il periodo migliore per fare compere ma tant’è, in molti si sono avvicinati ed hanno gremito pure i parcheggi che solitamente, da novembre in poi, erano occupati dai clienti dei supermercati, farmacie, parafarmacie, lavanderie, tabacchi, edicole, librerie, negozi per animali ed articoli per la cura della persona. Ora invece tutte le attività commerciali possono riaprire nei consueti orari.
Anche se – a detta di molti dei negozianti, Mario Ramonda in primis - “il rischio è che i clienti, dopo tanti mesi di chiusura nei fine settimana, abbiano trovato altre strade per gli acquisti, si siano affezionati alle realtà delle regioni confinanti e quindi facciano fatica a ritrovare la strada di casa”.
Sperando che così non sia, oltre al danno economico che si quantifica mediamente in una perdita del 30% – c’è da registrare, soprattutto al Top Center, la mancanza di luce in alcuni esercizi commerciali, in altri, mancano le insegne e le vetrine sono coperte da spessi strati di carta. I bene informati, ovvero i negozianti confinanti, informano che sono in atto dei cambiamenti di sede, che il panificio Sosi ad esempio ha chiuso per aprire una sede in viale Verona, che una multinazionale di intimo si fonderà con un’altra, che una nota marca di abbigliamento prenderà il posto del panificio.
Altra novità di giornata è la possibilità, da oggi, di mangiare all’interno dei ristoranti, considerando anche che maggio purtroppo fa i capricci e le temperature non sono propriamente le più ideali per uno spuntino all’aperto. L’ordinanza firmata dal governatore trentino Maurizio Fugatti nella giornata di ieri (21 maggio) dice che si può mangiare anche all’interno dei ristoranti dalle 18 alle 23, quindi solo a cena, mentre nei fine settimana, sabato e domenica, dalle 5 alle 23, quindi sia pranzo che cena. Con tutta una serie di regole da rispettare ma di fatto da oggi si può cenare fuori. Tranne che nei centri commerciali, che naturalmente chiudono ad un orario più da tardo pomeriggio.