Capodanno, Enpa Trentino chiede ai sindaci di vietare i botti
Appello al Consorzio dei Comuni perché siano proibiti la vendita e l'utilizzo di articoli pirotecnici rumorosi
TRENTO. La sezione trentina dell'Ente nazionale protezione animali (Enpa) ha trasmesso un appello al Consorzio dei Comuni trentini affinché i sindaci vietino la vendita e l'utilizzo di articoli pirotecnici rumorosi. L'appello - informa l'organizzazione - è stato scritto dalla presidente nazionale Carla Rocchi e rilanciato dalla sezione locale.
"Preoccupati per l'avvicinarsi della notte più 'esplosiva' dell'anno, come Enpa del Trentino abbiamo a nostra volta trasmesso il sollecito della nostra presidente nazionale, con la speranza che i sindaci trentini sappiano dimostrarsi capaci di scelte illuminate, aprendo la strada al rispetto di tutti gli animali: selvatici, d'affezione, d'allevamento. Ma non solo: sperando nel rispetto dei più deboli, dei malati, degli anziani, di coloro che soffrono, un universo silenzioso che, a causa del divertimento di pochi, deve subire una pena ulteriore", scrive l'organizzazione.