Busta con proiettile a Fugatti, numerose le attestazioni di solidarietà: dalla politica ai sindacati
Messaggi di Zaia, Fontana, Centinaio, Zangrillo, Kaswalder, Stefani, Giunta provinciale, Cgil, Cisl e Uil e Lega Trentino
TRENTO. Sono numerose le attestazioni di solidarietà al presidente Maurizio Fugatti, destinatario di un proiettile trovato all’interno di una busta al centro di smistamento delle Poste. "Vi sono gesti che si possono soltanto condannare con fermezza, in maniera ampia e con determinazione. Il dibattito politico, il confronto e la discussione non possono mai assumere i toni delle minacce o della violenza. Esprimo la mia personale solidarietà, e quella del Veneto, al Presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, che oggi ha ricevuto una vile intimidazione. Sono vicino a Maurizio ed ai colleghi del Trentino". Lo afferma il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.
"Esprimo ferma condanna per il vile atto intimidatorio nei confronti del presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, al quale rivolgo le espressioni della più sentita solidarietà e vicinanza", dice il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana. “Auspico che i responsabili di questo ignobile gesto vengano individuati al più presto".
"La mia solidarietà al presidente Maurizio Fugatti. Sono certo che intimidazioni e minacce non fermeranno né lui né l'ottimo lavoro che sta conducendo alla guida della Provincia di Trento", scrive sui social il vicepresidente del Senato, Gian Marco Centinaio.
"Esprimo solidarietà al presidente Fugatti per l'intollerabile atto intimidatorio nei suoi confronti", afferma il ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, concludendo nella sede della Provincia autonoma di Trento la quinta tappa di 'Facciamo semplice l'Italia', il tour di ascolto pensato per raccogliere indicazioni e proposte di istituzioni e stakeholder attivi sui territori. "Sono vicino al presidente Fugatti ed auspico che le indagini individuino al più presto l'autore di un gesto tanto ignobile".
Piena solidarietà al presidente della Provincia Maurizio Fugatti da parte del sindaco Franco Ianeselli: "Sono vicino al presidente a cui esprimo la mia personale solidarietà e quella di tutta la Giunta comunale - dichiara il primo cittadino - Le minacce a Fugatti sono un'azione grave, un attacco non solo alla sua persona ma anche alle nostre istituzioni. Perché chi evoca la violenza ci fa tornare indietro a periodi bui della nostra storia e si mette sempre e comunque dalla parte del torto. Va dunque condannato in modo fermo e unanime".
Parla di “sconcerto” una nota unitaria i segretari generali dei sindacati Andrea Grosselli, Michele Bezzi e Walter Alotti. “Si tratta di un fatto grave e sconsiderato che condanniamo con fermezza. Le divergenze di opinione e di visione fanno parte del confronto politico e sociale, le regole della democrazia impongono, però, che esse siano espresse e manifestate in piena libertà, ma sempre dentro argini di rispetto e civiltà. Invocare la violenza è un atto molto pericoloso, che non trova mai alcun tipo di giustificazione, anche nei momenti in cui il confronto è più aspro. Al contrario esaspera le differenza, alimentando lo scontro. Esprimiamo dunque la solidarietà e la vicinanza di Cgil Cisl Uil del Trentino al presidente della Provincia, augurandoci che atti di tal tipo non si ripetano. Auspichiamo inoltre che i responsabili vengano individuati e assicurati alla giustizia".
"Ancora minacce al presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, destinatario in queste ore di una busta con un proiettile”, scrive la senatrice della Lega, Erika Stefani. “La nostra solidarietà e l'auspicio che ci sia una condanna unanime, confidando nell'operato delle forze dell'ordine affinché siano individuati presto i colpevoli di tali intimidazioni".
Sostegno al presidente della Provincia Fugatti anche dal presidente del Consiglio provinciale, Walter Kaswalder, a fronte - si legge - "dell'ennesima intimidazione, giunta come già nel recente passato sotto forma di proiettile, affidato a una busta e agli uffici postali. La condanna è totale per espressioni come questa - purtroppo tutt'altro che infrequenti - di una cultura politica basata sulla violenza, sull'intolleranza e sull'inconsistenza delle idee e della capacità di proposta".
Parla di “gesto inaccettabile, da condannare con grande fermezza” la Giunta provinciale di Trento, aggiungendo: “Chi punta ad un sensazionalismo a buon mercato non si rende conto che sta minando uno dei principi sacrosanti della democrazia: il confronto dialettico e mai violento" "Confermiamo il nostro pieno sostegno al presidente rafforzando nel contempo la volontà di proseguire il lavoro per il quale i cittadini hanno voluto affidarci questa responsabilità. Ancora una volta, ti siamo vicini presidente".
"A nome del Gruppo consiliare Lega Salvini Trentino vogliamo esprimere la nostra massima solidarietà al Governatore della Provincia Autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, per l'atto di intimidazione subito nei giorni scorsi, con l'invio di una busta contenente un proiettile a lui indirizzata", recita una nota del Gruppo consiliare Lega Salvini Trentino. “Condanniamo con forza questo vile gesto, che non solo rappresenta una minaccia diretta alla figura del Governatore ma anche alla democrazia e alla libertà di espressione. Purtroppo non si tratta del primo episodio di questa natura, ma dobbiamo reagire con fermezza e determinazione per far capire che la violenza non ha mai ragione e che la tolleranza zero è la sola risposta possibile a questi atti. Ci auguriamo che le autorità competenti possano individuare rapidamente il responsabile di questo atto, che si configura indubbiamente come un reato grave e con un intento intimidatorio".