l'annuncio

Brigitte Bardot in Trentino per il trasferimento degli orsi del Casteller

L'annuncio da parte della portavoce in un messaggio indirizzato alla giunta provinciale. Il presidente Fugatti: “Sarà nostra gradita ospite”



TRENTO. Brigitte Bardot ringrazia per il positivo riscontro avuto dalla sua lettera nella quale proponeva di trovare una nuova sistemazione per gli orsi del Casteller, e annuncia la volontà della sua Fondazione di organizzare prossimamente, con la collaborazione della Provincia, una visita in Trentino.

E la risposta del presidente Fugatti, di nuovo, non si fa attendere: a stretto giro di posta comunica di accogliere con piacere la proposta, considerandola "una importante occasione per mettere Lei e i suoi collaboratori a conoscenza del lavoro che la Provincia autonoma di Trento sta portando avanti sul tema dei grandi carnivori".

"A nome di Brigitte Bardot e della sua Fondazione - si legge nella lettera inviata dalla portavoce Elodie Gerome-Delgado - vorrei inviare i nostri più sinceri ringraziamenti al presidente Fugatti per la sua risposta positiva alla nostra lettera. la Fondazione Brigitte Bardot sarebbe lieta di poter organizzare con la Vostra collaborazione una visita presso la Vostra sede, con una squadra di esperti di orsi, in modo da valutare la possibilità di trasferimento degli orsi e decidere assieme a Voi la destinazione più adatta. Potete essere certi che desideriamo collaborare pienamente con la vostra amministrazione (...)".

La risposta del presidente della Provincia è positiva. "Accolgo con piacere la notizia che sarà gradita ospite del Trentino e considero questa una importante occasione per mettere lei e i Suoi collaboratori a conoscenza del lavoro che la Provincia autonoma di Trento sta portando avanti sul tema dei grandi carnivori affinché Lei possa avere un quadro il più possibile completo anche dal punto di vista tecnico-scientifico. Il Trentino è un territorio che da sempre ha saputo relazionarsi con il proprio ambiente naturale in termini di grande rispetto, anche intraprendendo la via di uno sviluppo davvero sostenibile. Saremo quindi lieti di valutare con la necessaria attenzione le proposte avanzate nella sua lettera aperta così da poterle adeguatamente approfondire nel merito. Con l'auspicio di poterLa incontrare ed accogliere presto i i Suoi collaboratori, nel rispetto di tutte le misure atte a prevenire la diffusione della pandemia da Coronavirus, desidero inviarle i miei migliori saluti".













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