IL FATTO

Bolzano, sorpresi a rubare in un'abitazione, arrestati in due

Carabinieri e polizia sono intervenuti in via Renon. Sequestrati arnesi atti da scasso e refurtiva nella perquisizione domiciliare



BOLZANO. Nella serata di ieri, 27 novembre, i carabinieri della Compagnia di Bolzano e gli agenti della Questura hanno tratto in  arresto due stranieri, uno di cittadinanza algerina e uno di cittadinanza marocchina, entrambi ventunenni, colti in flagranza di furto in abitazione.

In particolare, intorno alle 20.30 i militari della Sezione Radiomobile sono intervenuti in via Renon in quanto era stato segnalato un furto in abitazione in atto.

Dopo aver accertato che effettivamente l’abitazione indicata presentava segni di effrazione, i carabinieri, in collaborazione degli agenti della Squadra Volante, nel frattempo corsi in ausilio, hanno sorpreso all’interno di una delle camere due soggetti che, vistisi scoperti, hanno tentato di darsi alla fuga.

Dopo una breve colluttazione, i due soggetti sono stati bloccati e immobilizzati. La successiva attività di perquisizione ha consentito di rinvenire e sequestrare arnesi atti allo scasso (un piede di porco e due cacciavite), tre grossi coltelli da cucina, un cofanetto contenente dell’argenteria e circa 800 euro in contanti.

Condotti in ufficio, i due malviventi sono stati identificati per L.M., cittadino algerino e Y.A., cittadino marocchino, entrambi ventunenni e con precedenti specifici a carico. Al termine i due cittadini extra-Ue sono stati tratti in arresto in flagranza di furto in abitazione e resistenza a pubblico ufficiale e associati presso la casa circondariale di Bolzano a disposizione dell’autorità giudiziaria.













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