il caso

Bolzano, ladro sorpreso dai vigilantes si denuda e mostra i genitali a clienti e commesse: denunciato ed espulso

Intervento della polizia in un negozio di via Museo. L’uomo ha anche opposto resistenza agli agenti



BOLZANO. Nel pomeriggio di martedì giungeva una chiamata alla Centrale Operativa della Questura, attraverso il numero di emergenza “112 NUE”, per una segnalazione un cliente molesto del negozio “D.M.” di via Museo che si stava esibendo in atti osceni davanti a clienti e commesse.

Gli equipaggi Squadra “Volanti” della Polizia di Stato, giunti in pochi attimi nel luogo segnalato, prendevano contatti con l’addetto alla sicurezza il quale raccontava come poco prima avesse sorpreso un cliente a rubare alcune confezioni di prodotti igienici da un espositore e, pertanto, gli avesse intimato di lasciare la refurtiva ed andarsene dal negozio.

Per tutta risposta il ladro improvvisamente si denudava, abbassandosi i pantaloni e la biancheria intima e mostrando con ostentazione i genitali all’addetto alla sicurezza, alle commesse ed ai clienti, esterrefatti, che a quell’ora affollavano il negozio, tanto da indurre tutti i presenti, increduli di quanto stava accadendo, ad uscire all’esterno ed attendere l’arrivo della Polizia.

Gli agenti, quindi, bloccavano immediatamente l’uomo – in seguito identificato per tale R. M., cittadino marocchino di 36 anni con precedenti per reati contro la persona –, il quale, tuttavia, durante le fasi di accompagnamento in Questura tentava di opporsi in modo aggressivo all’operato degli agenti.

All’esito delle attività di Polizia Giudiziaria, R. M. veniva denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Bolzano per atti osceni in luogo pubblico e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori ha altresì emesso nei confronti di quest’ultimo un decreto di espulsione dal territorio nazionale.


 













Scuola & Ricerca

In primo piano