IL CASO

Bolzano, il sindaco fa pace con il barista che voleva denunciare per minacce

L'esercente di piazza Erbe aveva scritto un post contro i provvedimenti anti-movida. Caramaschi: «Nascerà un tavolo per l'ascolto degli operatori della zona. Solo tramite il confronto nascono grandi idee»  



BOLZANO. Pace fatta tra il sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi e un esercente di piazza Erbe che in un post contro i provvedimenti anti-movida durante la Fase 2 aveva scritto che il primo cittadino «forse non tornerà a casa, una sera di queste, con le proprie gambe».

Caramaschi, che in un primo momento aveva annunciato denuncia, ora scrive su Facebook: «Ci siamo parlati, ci siamo chiariti, siamo riusciti a trasformare quella che poteva essere una lunga vicenda legale in un momento costruttivo per Bolzano. Nascerà un tavolo di lavoro per ascoltare gli esercenti di Piazza delle Erbe. Ascoltare non è sempre semplice, ma è necessario se si vuole provare ad amministrare una città. Solo tramite il confronto nascono grandi idee», afferma il sindaco, rivolgendo infine l'invito conciliante al gestore di un bar di «non mollare, ci vediamo presto da te per bere una birra assieme».













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