Bimbo morì al Lido di Bolzano, i genitori rischiano l’accusa di omicidio colposo
Mattia Uruci era caduto in una vasca chiusa. Rischia il processo anche il gestore del Lido
BOLZANO. Il gip di Bolzano ha accolto la richiesta di opposizione all'archiviazione dell'indagine sulla tragedia avvenuta il 6 luglio dell'anno scorso al Lido di Bolzano.
Un bambino di quattro anni e mezzo, Mattia Uruci, era sfuggito al controllo dei suoi genitori ed era caduto nella vasca mezzana, che in quel momento era chiusa e transennata per le norme anti-Covid.
La Procura voleva archiviare ma i genitori si erano opposti, sostenendo che le transenne non sarebbero state a norma. Il gip ha rimandato gli atti in Procura chiedendo che vengano indagati, per omicidio colposo, gli stessi genitori, in quanto non sorvegliarono il bimbo, ed anche il gestore del Lido, in riferimento alle transenne.