Barista uccisa a martellate a Bolzano, attesi 47 testimoni in Corte d'assise
Avnj Mecja è accusato di avere tolto la vita alla compagna Alexandra Elena Mocanu. Il processo al via venerdì
IL FERMO. L'uomo trasferito in carcere
IL FATTO. Aveva 30 anni e faceva la barista, trovata morta in casa
BOLZANO. Si aprirà venerdì, alla Corte d'assise di Bolzano, il processo per il femminicidio di viale Trieste: la sentenza dovrebbe arrivare il 23 febbraio, data fissata per l'ultima delle otto udienze in programma.
La notte tra il 22 e il 23 ottobre 2022 Avnj Mecja, carpentiere di 27 anni, colpì e uccise a martellate la compagna, Alexandra Elena Mocanu, barista di 35. Seguì una fuga-lampo a Tirana, da dove Mecja tornò per costituirsi. È accusato di omicidio volontario aggravato dalla convivenza e da una precedente condanna per stalking, sempre nei confronti della compagna.
Attesi 36 testimoni dell'accusa, 21 della difesa. Tra le persone offese, l'ex marito di Mocanu e il figlio.