Ruba magliette griffate a Riva del Garda, arrestato un uomo di 34 anni
Il colpo era avvenuto a settembre tramite l’utilizzo di una borsa schermata per ingannare il sistema anti-taccheggio. I carabinieri l’hanno rintracciato grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza
ARCO. Nella tarda serata di mercoledì 8 novembre 2023, i Carabinieri di Arco hanno tratto in arresto un uomo di nazionalità rumena accusato di furto aggravato, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere del Tribunale di Rovereto.
Le indagini hanno avuto inizio a seguito del furto di ben 16 magliette di marca “Calvin Klein” avvenuto presso un negozio di grandi firme di Riva del Garda lo scorso settembre.
In quel frangente, nessuno dei dipendenti si era accorto di nulla e, solamente il giorno seguente, durante le operazioni di inventario, il titolare del negozio aveva constatato l’ammanco, quantificando il danno complessivo in più di 500 euro non coperto da assicurazione.
Il commerciante, a quel punto, attraverso la visione dei filmati del sistema di videosorveglianza interno del locale, era riuscito ad individuare una persona sospetta che, il giorno precedente, approfittando di un attimo in cui era rimasta sola, aveva riposto alcune t-shirts all’interno di una borsa per poi uscire frettolosamente, traendo in inganno perfino il sistema anti-taccheggio del negozio, il quale non si era attivato poiché la borsa utilizzata era stata verosimilmente schermata.
Al titolare dell’attività commerciale non era rimasto quindi che recarsi presso la caserma dei Carabinieri più vicina per sporgere denuncia, consegnando tutti i filmati visionati. Ebbene, qualche giorno dopo, proprio nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio organizzato per la prevenzione dei reati predatori, una pattuglia di motociclisti dei Carabinieri di Arco, nel transitare lungo la SS 45 bis, ha notato un uomo dalle sembianze identiche all’autore del furto ripreso dal sistema di videosorveglianza, procedendo quindi all’identificazione.
Dalle indagini è emerso che l’uomo di 34 anni, disoccupato e in Italia senza fissa dimora, già in passato era stato condannato decine di volte, sempre per furti commessi con il medesimo “modus operandi” ed aventi ad oggetto capi di vestiario griffati.
L’uomo è stato quindi denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Rovereto e, sulla base delle indagini svolte, del significativo valore del furto perpetrato, della spregiudicatezza della condotta tenuta alla luce dei precedenti e il 2 novembre il Gip di Rovereto ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
A questo punto, i Carabinieri si sono attivati nella ricerca dell’uomo e l’8 novembre lo hanno rintracciato in una via di un quartiere popolare della zona nord della città, traendolo immediatamente in arresto e conducendolo, al termine delle formalità di rito, presso la Casa Circondariale di Trento.