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Parcheggi di via de Bonetti, affidati i lavori di sistemazione

NAGO-TORBOLE. Sono stati affidati all’impresa Paolazzi Gino & Co. snc di Cembra-Lisignago i lavori di riqualificazione dell’ambito a parcheggio tra la statale 240 e via de Bonetti a Nago. Il criterio...



NAGO-TORBOLE. Sono stati affidati all’impresa Paolazzi Gino & Co. snc di Cembra-Lisignago i lavori di riqualificazione dell’ambito a parcheggio tra la statale 240 e via de Bonetti a Nago. Il criterio di aggiudicazione è stato quello del prezzo più basso, determinato tramite ribasso sull’importo posto a base dell’appalto. Al riguardo erano pervenute dodici offerte: hanno infatti partecipato tutte le dodici imprese invitate (oltre alla Paolazzi Gino & Co, Arredo Porfidi, Costruzioni Battisti, Impresa Costruzioni Calzà, Edilchiarani, Edilpavimentazioni, Fiemme Porfidi, Icb, In Edil Pavimentazioni, Pederzolli Dino e Ampelio, Impresa Costruzioni Trae e Ravanelli Edj). Il progetto firmato da Gianluca Dossi dello studio Sdt Architetti Associati di Rovereto prevedeva una spesa di 220 mila euro (frutto dell’avanzo di amministrazione del Comune di Nago-Torbole), di cui 149.845 euro per lavori a base d’asta e 70.155 euro per somme a disposizione. Il prezzo di aggiudicazione è stato di 130.610 più 2.692 euro per oneri per la sicurezza, quindi complessivamente di 133.302 euro. La destinazione dell’area, nell’ottica della riqualificazione generale del centro già avviata con gli interventi su via de Bonetti e via delle Masere, verrà mantenuta a parcheggio: quel punto è considerato uno snodo importante in quanto, oltre a garantire un congruo numero di stalli a servizi dei censiti, costituisce l’accesso all’abitato di Nago per i veicoli provenienti da nord. Un’altra ragione di intervenire, secondo la Giunta Morandi, era che nel corso delle opere di completamento di via de Bonetti, in attuazione degli accordi presi con la Comunità di Valle, si è provveduto al posizionamento delle campane seminterrate previste per la raccolta dei rifiuti, e dunque era opportuno sistemare l’area ridefinendo zona di sosta e spazi di manovra. (m.cass.)

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