Nago - torbole. È stato colto da malore mentre si trovava nell’Alto Garda per un giro in bici. Ieri mattina, poco prima delle 11, un uomo di Trento era in compagnia di un amico quando, all’improvviso, si è accasciato a terra nel centro di Nago, nei pressi del supermercato Conad.

Immediata la chiamata al 118, così come i tentativi di rianimarlo, grazie alla presenza su quella stessa via di un’operatrice della Croce Bianca, che ha iniziato a praticare al ciclista il massaggio cardiaco, con il supporto di un’ex albergatrice di Nago sopraggiunta di lì a poco. Momenti di concitazione ai quali ha preso parte anche un dodicenne di Nago, che in sella alla sua bici si è precipitato ad allertare il medico di base, Valerio Di Giannantonio, che ha prestato le prime cure con il supporto del defibrillatore posizionato dall’amministrazione comunale davanti alla biblioteca in Piazzola. Poi è sopraggiunta l’ambulanza del 118, partita dal pronto soccorso dell’ospedale di Arco, mentre il medico rianimatore è stato calato dall’elicottero di Trentino Emergenza nel nuovo parcheggio di Nago, che ha stabilizzato il paziente e lo ha caricato per trasferirlo al Santa Chiara di Trento. A supporto anche una squadra dei vigili del fuoco di Riva. «Il mio elogio va alla comunità, al ragazzino che ha chiamato immediatamente il medico, al dottor Di Giannantonio, e a tutti coloro che sono intervenuti, permettendo di anticipare anche l’arrivo dell’ambulanza e dell’elicottero – ha dichiarato l’assessore alla sicurezza del Comune di Nago-Torbole, Fabio Malagoli, presente sul luogo – credo che il progetto portato avanti dalla nostra amministrazione, grazie al quale, oltre ad aver posizionato due defibrillatori a disposizione della comunità, abbiamo anche formato molti cittadini, oggi abbia dato dei frutti tangibili, e spero permesso di salvare una vita. Per me è una soddisfazione immensa».

L’uomo si trova ricoverato nel nosocomio di Trento, in condizioni critiche. S.BASS.