Lavori estivi alla malga di San Giovanni 

Il consorzio di valorizzazione svolgerà le opere di consolidamento del terreno circostante



ARCO. È un ottimo esempio di collaborazione pubblico-privata, o per meglio dire di senso civico rivolto al mantenimento del bene comune, quello che sta avvenendo a Malga San Giovanni dove il Consorzio di protezione e valorizzazione S. Giovanni e Gorghi si sta dando da fare per realizzare una scogliera in sassi a secco di rinforzo al terreno della malga.

«Il Consorzio si è fatto parte attiva nel realizzare un’opera necessaria – spiega il sindaco Betta - e con il Comune che gli è stato di supporto con uno specifico finanziamento realizzerà questo indispensabile rinforzo. Quello che qui è importante da sottolineare è che con questo sistema non solo si è velocizzato l’iter, ma si è anche avuto un risparmio economico importante rispetto alla stessa opera realizzata in toto dall’amministrazione e con i tempi della burocrazia».

Il Comune ha quindi dato il proprio sostegno con un contributo di 13.900 euro mentre i lavori saranno in capo al Consorzio guidato dal presidente Marco Mancabelli.

L’intervento proposto, volto principalmente alla messa in sicurezza dell’area che sta lentamente cedendo e che necessita di rinforzo prima di causare danni a persone e cose, sarà completato in poche settimane. A completare il rinforzo in sassi a secco sarà installata anche una staccionata in legno per la protezione dalla cadute. «Per fare lo stesso lavoro - ribadisce Betta - il Comune ci avrebbe messo mesi. In questo modo partecipato, invece, si è riusciti a fare tutto più velocemente e con la soddisfazione di tutti, soprattutto da chi il progetto lo ha chiesto e deciso in autonomia in quanto sono loro che vivono quelle zone e che meglio conoscono come sistemarle. L’operazione a Malga San Giovanni si inserisce a pieno titolo nel solco del bene comune». (l.o.)

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