L’ex senatore Claudio Molinari rinuncia a correre da sindaco
Tsunami politico a Riva. A 64 anni, dopo 30 anni di carriera attiva, ha comunicato che deve sfilarsi dalla competizione «Gli ultimi tre mesi mi hanno reso consapevole che non sarei in grado di sostenere l’impegno elettorale e amministrativo»
Riva. Dopo trent’anni di vita politica attiva, a 64 anni, l’ex senatore ed ex sindaco di Riva, Claudio Molinari, candidato sindaco per le prossime elezioni comunali di Riva con “Insieme per Riva”, ha scelto di farsi da parte. Un comunicato di una quindicina di righe, inviato in redazione alle 16.21, ha fatto saltare tutti sulla sedia. “Elezioni comunali 2020: rinuncia alla candidatura”. Un pugno nello stomaco, sia per gli avversari sia per i compagni politici, storditi dalla notizia. «Questi ultimi tre mesi mi hanno reso consapevole che, pur motivato sotto il profilo etico-politico, non sarei altrettanto in grado di sostenere l’impegno elettorale ed amministrativo sotto il profilo della salute fisica - scrive l’ex senatore Molinari - Per questo motivo del tutto personale ho deciso di rinunciare alla candidatura alle prossime elezioni comunali».
Non c’è alcuna manovra dietrologica, non si sono problemi di salute seri, conferma al telefono lo stesso candidato sindaco: «Siccome la motivazione è tutta personale, per carità del cielo, non sto parlando di patologie così serie, ma di prevenzione. E poi, se guardiamo all’età, come si dice in gergo ecclesiale, sono ingravescente» (lo dice, ridendo).
«Mi permetterò di offrire all’attenzione dei candidati e dell’elettorato, nella interlocuzione preelettorale, alcuni spunti di riflessione sulla nostra città - continua nella sua breve missiva, l’ex senatore Molinari - “Insieme per Riva” rimane come associazione culturale di formazione politica e nel prossimo autunno, dopo le elezioni comunali e il referendum costituzionale, presenterà il suo programma di attività, rivolto anzitutto alle giovani e ai giovani concittadini interessati».
«Ringrazio, naturalmente, i promotori e tutte le persone che hanno aderito -nei mesi di gennaio e febbraio 2020- all’ipotesi di coalizione intorno alla mia candidatura a Sindaco - conclude Claudio Molinari - Auguro alla candidata Cristina Santi, ai candidati Andrea Matteotti e Adalberto Mosaner, agli altri futuri candidati e candidate e alle loro coalizioni il miglior esito elettorale».
La rinuncia dell’ex Claudio Molinari è uno tsunami politico. Mette tutto in discussione, perché era l'unico garante che potesse tenere insieme una coalizione così eterogenea. “Insieme per Riva” è la lista storica di Molinari, una delle liste (ora rappresentata da Paolo Matteotti) presente nella coalizione che ora rischia di andare in frantumi. La coalizione è un polo civico con il Patt. Le liste rappresentate nel polo civico territoriale sono Nuova Riva (Tanas), Riva cambia passo (Iandarino), La Riva (Caceffo) e Insieme per Riva (Paolo Matteotti), più il Patt.
(ha collaborato Matteo Cassol)