Il caldo non frena la fiera: tante persone per S.Anna
Arco, il picco di visitatori tra le bancarelle nelle prime ore del mattino In serata la messa in piazza e la tradizionale anguriata con i Nuvola
ARCO. Giornata di riposo quella di ieri per i cittadini di Arco che hanno potuto festeggiare il proprio patrono, S. Anna, con la tradizionale grande fiera annuale. Un appuntamento apprezzato ed amato da tutti gli arcensi che con trepidazione attendono l’arrivo di questo giorno di festa estivo. La tradizionale festa patronale coinvolge l’intera città con numerose bancarelle che da Foro Boario si allargano a piazzale Segantini, piazza Marchetti, piazza della Canonica per scendere lungo via Bruno Galas e terminare in via XXIV Maggio. Bancarelle variegate che dall’oggettistica spaziano all’ambito della tradizione alimentare, più o meno locale, e al vestiario. A centinaia hanno preso d’assalto le bancarelle già a partire dalle prime ore della mattinata quando le temperature ne permettevano una più agevole visita. L’afflusso è rimasto costante fino a sera quando il sopraggiungere della frescura serale unito alla distribuzione delle angurie, panini al formaggio vino e bevante ha richiamato la stragrande maggioranza delle persone. La fiera nel corso degli ultimi anni ha subito un ridimensionamento e sono in molti a ricordare quando le bancarelle e la gente invadeva gran parte delle vie cittadine. L’epoca moderna, fatta di tecnologia e di vicinanza telematica, ha inflitto un duro colpo anche a queste manifestazioni che però non perdono d’interesse da parte dei cittadini che nonostante tutto, anche solo per una passeggiata diversa in centro storico si riversano tra le vie. Quest’anno la festa patronale perde la propria chiesa di riferimento, la piccola chiesetta di S.Anna, da poche settimane chiusa per il rischio di crollo interno del frontone sul tetto logorato dalle infiltrazioni piovose. Il parroco di Arco Don Walter Sommavilla ha immediatamente provveduto a sollecitare la curia e la Provincia per arrivare in tempi brevi al ripristino e alla conservazione del bene. Un intoppo che non ha impedito la presenza delle bancarelle antistanti il luogo di culto patronale né tantomeno a sera l’allestimento da parte del Comitato S.Anna delle tavolate lungo l’omonima via per la distribuzione, grazie anche al supporto dei Nuvola, delle dissetanti fette di anguria e dei panini ripieni di formaggio, accompagnati da un bicchiere di vino o altre bevande. Come ogni anno la festa patronale è altamente partecipata e apprezzata riuscendo a contagiare i cittadini dei comuni limitrofi e soprattutto i tanti turisti che a sorpresa si ritrovano immersi in un caloroso clima di festa. (l.o.)