l’evento 

Da sabato a Canale torna Rustico Medioevo

TENNO. Una settimana magica che si rinnova. Un balzo nel tempo che trascina la mente, il corpo e il palato indietro di ottocento anni, facendo riscoprire il fascino del Medioevo. Dal 4 al 12 agosto...



TENNO. Una settimana magica che si rinnova. Un balzo nel tempo che trascina la mente, il corpo e il palato indietro di ottocento anni, facendo riscoprire il fascino del Medioevo. Dal 4 al 12 agosto nella spettacolare scenografia di Canale di Tenno torna “Rustico Medioevo”, la manifestazione che celebra la storia e la gastronomia di Canale e del tennese, giunta quest’anno alla trentaduesima edizione. L’evento, organizzato dal Comitato Ville del Monte in collaborazione con Garda Trentino, la Regione Trentino Alto-Adige, il Comune di Tenno, la Cassa Rurale Alto Garda e alcune associazioni locali, e coordinato dal suo ideatore Franco Pivetti, è uno degli appuntamenti più attesi e frequentati dell’estate altogardesana che ricrea nel borgo la magia di tanti secoli fa. La festa inizia sabato alle 18 con l’apertura del “Mercato Medioevale”, poi saranno nove giorni di suggestioni e divertimento fino al gran finale di domenica 12, alle 21.30, con lo spettacolo “La dirindina”, proposto dalla Compagnia Marina Bruno Ensamble di Napoli, che porterà nella vallata l’inesauribile tradizione popolare napoletana. Giorno dopo giorno il programma coinvolge grandi e piccini con la magia del teatro di strada e della musica: “Siciliafolk”, con “La Giostra” (sabato 4), “Rimedioevo”, numeri di acrobazia e col fuoco (domenica 5), “Andiamo al circo”, col “Gruppo Circense Russia Circus” (lunedì 6), il concerto del “Coro Lago di Tenno” e “I giular de Berghem” (martedì 7), i “Carmina Burana,” col gruppo “Collegium Ariense” di Pescara (giovedì 9), “Il cornuto immaginario”, messo in scena dal Teatro dei Pazzi (venerdì 10), “Un fachiro a Canale” (sabato 11) e “La dirindina” (domenica 12). La festa si completa con un programma quotidiano dedicato alla cucina tipica e alle eccellenze del Garda Trentino. Filo conduttore gastronomico è la polenta, nelle varie versioni: con gulash, coniglio alla trentina, carrè di maiale, con salsiccia alla trentina e “fasoi embragai”, con baccalà, con cosciotto di maiale o gallina farcita con “impium” e con cervo alla moda di Mastro Martino. E ancora, sempre in tema prelibatezze, trippe in brodo e in umido, fino alla serata “Torte e Balconi” (mercoledì 8), tradizionale appuntamento con le torte in piazza, premiazione della miglior torta ispirata ad antiche ricette e del miglior balcone fiorito, e con l’asta delle torte il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza. In calendario anche giochi e passatempi medioevali per bambini (domenica 5 e 12, alle 17) e il mini corso di ceramica per i più piccoli “Le mani in pasta” (il 10 e l’11). In più, nel salone di Casartisti si potrà visitare gratuitamente la mostra “Don Camillo - Mondo piccolo dai monti alla pianura” e nel borgo si potranno visionare i nuovi stendardi dipinti dall’associazione veneziana “Libro Liberi”, che verranno presentati sabato 4 alle 21. Ogni sera saranno presenti anche gli attori dell’associazione “L’arca di Noè”. (s.bass.)













Scuola & Ricerca

In primo piano