Clown Family, in aumento i volontari
ARCO. «Grazie a tutta la Comunità per la sensibilità e l’affetto dimostrato alla nostra associazione». Sono le parole che la onlus arcense Clown Family ha voluto dedicare alle 200 persone che lo...
ARCO. «Grazie a tutta la Comunità per la sensibilità e l’affetto dimostrato alla nostra associazione». Sono le parole che la onlus arcense Clown Family ha voluto dedicare alle 200 persone che lo scorso 24 marzo hanno aderito alla cena di beneficenza organizzata presso il ristorante “La Colombera” di Riva, un momento conviviale con cui i volontari hanno voluto festeggiare i primi due anni della propria attività. Un viaggio delicato tra le tante iniziative che Clown Family porta avanti in Trentino, in Italia e all’estero, ricostruito in tre sale diverse per mezzo di foto e video. «In Italia l’impegno dei nostri volontari si concretizza con interventi in ospedali, case famiglia, ospizi e centri per diversamente abili – ha commentato il presidente dell’associazione Fabiano Cattoi – cerchiamo di portare curiosità, amore, sorrisi e speranza e di smuovere con dolcezza la quotidianità di queste strutture». In Romania, Grecia e Ucraina Clown Family è impegnata in campi profughi e orfanotrofi, in collaborazione con altre associazioni del territorio, e con il “Progetto Kosovo”, un’iniziativa che ha l’obiettivo di far crescere un gruppo di volontari kosovari affinché si dedichino con passione alla clownterapia. «Grazie anche a tutti coloro che hanno aderito all’iniziativa “Coltiviamo i vostri Progetti” del gruppo Poli-Regina, che permetterà all’associazione di realizzare l’ambizioso progetto di risanamento della scuola di Zllakuqan, in Kosovo, frequentata dai bambini e ragazzi della casa famiglia di Leskoc, che ogni anno ospitano i volontari-clown italiani durante le missioni – ha concluso Cattoi - l’auguro che vogliamo fare a noi è di poter vivere tanti altri anni all’insegna di nuovi obiettivi da realizzare, con l’aiuto dei clown, e di chi crede in noi». (s.bass)