ARCO. Sono oltre 10 mila i metri di strade che dovranno essere asfaltate ad Arco. Una cifra importante sintomo dei numerosi lavori sotterranei che si sono attuati nel corso del precedente anno. Operazioni di ammodernamento dei sottoservizi, posa dei cavi della fibra e l’ingente lavoro del consorzio Fitta per l’ampliamento della propria rete acquifera. A bilancio è stata messa una cifra di 50 mila euro che servirà a coprire le spese di asfaltatura di parte dei diecimila metri attualmente segnalati e gli ulteriori lavori dell’amministrazione.

Ieri pomeriggio, nell’ufficio tecnico del municipio, si è svolta la riunione che è servita a fare il punto della situazione sullo stato di salute delle strade e degli asfalti comunali. A poche settimane dalla ripresa dei lavori di asfaltatura il sindaco Betta ha deciso di riunire tecnici e consiglieri per avere una mappa chiara e puntuale delle situazioni critiche. Presente il geometra Paolo Pedrotti, il consigliere Gabriele Andreasi, il presidente del consiglio comunale Flavio Tamburini e per le minoranze il consigliere Giovanni Rullo. Insieme a loro i rappresentanti dei comitati di partecipazione di Arco, San Giorgio e Oltresarca. Carte alla mano sono stati segnalati i nuovi casi di asfalto da ammodernare sfuggiti agli occhi degli addetti comunali. «Il grosso del lavoro lo ha in mano il Consorzio Fitta - ha spiegato Pedrotti - che in questi mesi è intervenuto in molte parti del territorio per l’ampliamento della propria rete. Dove hanno scavato provvederanno a una nuova asfaltatura. Il resto è in capo alla Set e quindi al Comune».

I lavori di asfaltatura sono iniziati a novembre per interrompersi con l’arrivo del freddo più pungente e riprenderanno con la seconda metà di febbraio. Proprio per questo, prima dell’avvio dei nuovi cantieri, Betta ha riunito consiglieri e comitati per delineare tutte le problematiche esistenti. «Ci sono parecchie strade dissestate - ha ammesso il primo cittadino - adesso si metterà in moto un bel cantiere di asfaltatura». Dal comitato di San Giorgio sono pervenute due segnalazioni piuttosto urgenti che riguardano via Sabbioni e via Isce dove si registrano numerose buche e un cedimento strutturale. Molte anche le segnalazioni di tombini intasati a causa dei lavori e che necessitano di pulizia. Sono inoltre stati segnalati interventi di asfaltatura da effettuare in via Verona, via Zoppirolli, via Baden Powell, via S. Caterina, via Crosetta, via Francesco di Borbone. Infine, si è ricordato l’imminente realizzazione della rotatoria davanti a Villa San Pietro e la ripresa del cantiere del rondò che avranno inevitabili ripercussioni sulla viabilità. (l.o.)

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