Arco, ospedale da potenziare: la Provincia non toglie i soldi per il pronto soccorso
Il direttore dell’Azienda sanitaria Benetollo ha incontrato i sindaci e il Consiglio della salute della Comunità: confermati gli investimenti anche per il centro di procreazione medicalmente assistita e per pneumologia
ARCO. “L'ospedale di Arco ha rappresentato un punto fondamentale nella gestione della pandemia da Covid e confermiamo tutti gli investimenti legati in particolare al potenziamento del pronto soccorso, al reparto di pneumologia e anestesia e al centro di procreazione medicalmente assistita, fiore all'occhiello a livello nazionale”. Lo ha detto ai sindaci e agli amministratori dell’Alto Garda e Ledro il direttore generale dell'Azienda sanitaria trentina, Pierpaolo Benetollo, nel corso di un incontro con il Consiglio per la salute della Comunità di valle Alto Garda e Ledro.
Nel ringraziare le amministrazioni locali per la collaborazione prestata al fine del contenimento e della gestione della pandemia, l'assessore ala salute, Stefania Segnana, ha ribadito il ruolo degli ospedali di prossimità e le iniziative "volte a rendere maggiormente attrattiva da parte dei professionisti sanitari la scelta di lavorare e vivere in zone distanti dal capoluogo".