ARCO. Ora si tratta solo di dare avvio al cantiere. La ciclopedonale di via Santa Caterina, sul suolo arcense, è stata ufficialmente appaltata. La gara si è conclusa e i lavori sono stati affidati alla Dalbon Costruzioni srl di Tione che si è aggiudicata l’opera con un ribasso dell’11,645%.

Anche Arco si appresta dunque a portare a termine il tratto ciclabile e pedonale di propria competenza lungo uno degli assi viari più importanti dell’Alto Garda e quello che mette non solo in collegamento diretto il centro di Arco con quello di Riva, ma anche che attraversa la più alta concentrazione di esercizi e centri commerciali locali.

Dopo l’avvio dei lavori in parte rivana e già portati a termine, ora è il turno degli arcensi che, rallentati da numerose questioni sia di natura progettuale sia conseguenti ai vari espropri, andranno nel giro di circa un mese ad aprire un ulteriore nuovo cantiere. «Partiremo con i lavori il prima possibile - commenta il sindaco Alessandro Betta - nello specifico ci piacerebbe partire entro la fine di marzo, ma vi è da considerare la Pasqua e quindi con molta probabilità inizieremo i lavori dopo le festività».

L’opera avrà un costo di circa 250 mila euro e colmerà il pericoloso “vuoto” tra la rotatoria di via Sant’Isidoro e via Sant’Andrea e il tratto rivano che termina in prossimità dell’incrocio con via Cavallo. Un tratto attualmente scoperto da qualsiasi forma di protezione ma altrettanto frequentato sia da ciclisti che da pedoni che si spostano tra le varie attività o esercizi.

La ciclopedonale da realizzare consta in 400 metri che correranno sul fianco della statale 45 bis e, stando al progetto dell'ingegner Luca Sgarito e del geometra Denis Santoni di StudioSfera, si procederà al restringimento delle carreggiate per la circolazione dei veicoli così da consentire la realizzazione della ciclabile.

L’ormai imminente cantiere non dovrebbe durare più di 5 mesi e se ne potrebbe vedere la fine già in autunno. (l.o.)

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