ARCO. La delicata questione dei posteggi in via Fossa Grande, di fronte al parco Arciducale, che tanto preoccupa i residenti del Stranforio e che recentemente ha avuto specifica interrogazione a nome del consigliere di minoranza Giovanni Rullo, è seguita con attenzione dall’amministrazione con l’applicazione una serie di azione atte a dare maggior agio proprio a chi in quelle zone risiede. Lo spiega nella risposta il vicesindaco Stefano Bresciani: «L’amministrazione, consapevole della carenza di posti auto in via Fossa Grande (conseguentemente alla realizzazione del nuovo marciapiede), ha ridefinito con specifica delibera di febbraio le modalità di utilizzo dei posti auto ai possessori di abbonamento per le strutture ricettive togliendo la possibilità di parcheggiare negli stalli a righe bianche con disco orario». Un elemento che, secondo Bresciani, andrà notevolmente ad alleggerire l’uso dei parcheggi in via Fossa Grande favorendo la possibilità di trovare spazi per i possessori di abbonamento relativo ai residenti della ztl delle vie del Stranforio. «Come da tempo convenuto con il Comitato di partecipazione di Arco Centro - aggiunge Bresciani - i posti rimasti dopo la torre grande (sulla destra per chi sale verso il parco Arciducale) fino all’innesto fra via Fossa Grande e piazza Orbia saranno in esclusivo uso dei residenti in ztl».

Da porre in evidenza, poi, c’è anche la proposta accennata alcuni mesi fa dal primo cittadino Alessandro Betta di poter provare a realizzare in futuro un nuovo posteggio proprio in quelle zone, ovvero in via Al Calvario, subito dopo l’ex albergo ora abbandonato e fatiscente che si trova nelle immediate vicinanze del complesso Olivenheim, ex Argentina. Se l’operazione andasse in porto si ricaverebbero ulteriori cinque posti macchina.(l.o.)

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