Anpi del Trentino lancia l'appello: «Aumento delle indennità, una pagina vergognosa da cancellare»
Sale la richiesta formale di sospendere l’attuazione del provvedimento: «Va convocata una seduta del consiglio anche con modalità straordinarie»
TRENTO. L'Anpi del Trentino unisce «il proprio sdegno e la propria riprovazione alle molte espressioni di condanna di cittadini, associazioni, interpreti della società civile per la decisione di aumentarsi lo stipendio assunta a maggioranza dai componenti del Consiglio regionale in una situazione di grave difficoltà di quanti vivono da lungo tempo le drammatiche conseguenze della pandemia».
L'Anpi chiede formalmente che «la presidenza dell'assemblea regionale assuma la responsabilità di sospendere la concreta attuazione dell'aumento e promuova la convocazione di una seduta del Consiglio, se necessario anche con modalità straordinarie, per cancellare in tempi rapidi questa vergognosa ed odiosa pagina».