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Ambrosi: «La ricandidatura di Fugatti? I leghisti locali siano realisti»

La deputata di Fratelli d'Italia (già consigliera provinciale del Carroccio) all’attacco del suo ex partito: «Il tempo per alcuni esponenti leghisti, per fortuna solo locali, pare essersi fermato al pre-25 settembre. Dichiarazioni dai toni irricevibili»



TRENTO. "Le prese di posizione di alcuni esponenti della Lega Nord, che definiscono dal loro punto di vista addirittura 'indiscutibile' la ricandidatura del Presidente Fugatti alla guida della Provincia di Trento risultano, oltre che irricevibili nei toni, del tutto avulse dalle dinamiche di quelli che dovrebbero essere corretti rapporti tra alleati”. Lo dichiara in una nota Alessia Ambrosi, deputata di Fratelli d'Italia, ex consigliera provinciale eletta nelle fila leghiste.

"Come insegna ad esempio la scelta da parte di alcuni partiti di non appoggiare la ricandidatura del Governatore siciliano Musumeci, in politica non esistono certezze assolute: ogni scelta non solo può ma soprattutto deve essere oggetto di confronti e di approfondimenti nel rispetto reciproco”.

“L'impressione, a una prima lettura di queste note, è quasi di ritrovarsi di fronte a riflessioni che non hanno ancora metabolizzato la realtà emersa dai recenti risultati elettorali che hanno incoronato Fratelli d'Italia primo partito della coalizione a livello sia nazionale sia trentino”.

“Pur forti di questi numeri, come Fratelli d'Italia non abbiamo mai posto veti ma solo richiesto un confronto leale anzitutto a livello programmatico. Invece il tempo per alcuni esponenti leghisti, per fortuna solo locali, pare essersi fermato al pre-25 settembre, un po' come in una scena di Goodbye Lenin: con la paradossale situazione in cui noi, che siamo la maggioranza della coalizione, chiediamo che si prenda atto della realtà e che si sviluppi un confronto rispettoso di tutti; mentre loro, che della coalizione sono minoranza, si ritengono curiosamente depositari di un presunto potere decisionale assoluto”.

 

“Nel manifestare alla neo-consigliera provinciale Dalpalù il mio apprezzamento per la decisione di aderire a Fratelli d'Italia, oltre che la mia stima personale, auspico vivamente che gli esponenti locali della Lega recuperino quelle doti di realismo e di equilibrio politico necessarie per un corretto confronto ad ampio raggio tra alleati".

 













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