Tenno, finanziato il marciapiede di Cologna
Accordo fra Comune e Provincia per realizzare l’opera. Marocchi: «Risultato atteso da 30 anni»
TENNO. Accordo fra la Provincia e il Comune di Tenno per il cofinanziamento dei lavori di sistemazione e messa in sicurezza con realizzazione del marciapiede di un tratto della statale 421 in corrispondenza dell’abitato di Cologna: l’opera sarà per 835 mila euro a carico di piazza Dante e per 70 mila in capo all’amministrazione tennese. Esulta il vicesindaco reggente Giuliano Marocchi: «Un intervento diventato realtà dopo 30 anni». La Provincia da qualche tempo aveva predisposto un progetto sui 750 mila euro per la messa in sicurezza della ss 421, nel centro abitato di Cologna con allargamento a monte mediante la demolizione del muro di sostegno esistente e l’esecuzione di un’opera di sostegno definita “berlinese tirantata”(sviluppo cento metri circa). La realizzazione della berlinese, in considerazione della difficoltà dell’intervento, presenta però un costo maggiore di quello ipotizzato inizialmente e pertanto non sarebbe stato possibile con le risorse disponibili sul bilancio provinciale anche realizzare il marciapiede. Evidenziata tale difficoltà finanziaria, il Comune di Tenno ha dato la propria disponibilità a partecipare alla spesa, appunto, per 70 mila euro. Il Comune ha convenuto che trattandosi di intervenire sulla statale la competenza a realizzare l’opera è della Provincia e ha inoltre evidenziato che per esigenze di semplificazione e coerenza delle procedure è opportuno che sia appunto la Provincia a realizzare l’intervento. Nel frattempo la stessa Provincia ha previsto un’ulteriore integrazione delle risorse a proprio carico, aumentate di 85 mila euro con la manovra finanziaria di assestamento 2018.
«Si è trovata la convergenza – spiega Marocchi – su lavori per noi importanti che, in un tratto delicato come quello in curva in corrispondenza dell’Acetaia, permetterà la messa in sicurezza della viabilità e, tramite l’allargamento della carreggiata, la realizzazione di un marciapiede al momento assente, in un tratto percorso da molti pedoni. Nei prossimi mesi ci attendiamo l’appalto». E che dire del collegamento ciclopedonale con Riva, per il quale il Comune gardesano sta “aspettando” quello tennese dopo l’intervento prioritario di Cologna? «Per la parte di Deva è già previsto un investimento di 570 mila euro tra avanzo e fondo strategico della Comunità, mentre per la parte verso Varone (cascata, Gavazzo, Gologna) abbiamo presentato in Provincia un progetto che al momento però non è stato finanziato. Il dialogo con Riva è continuo e proficuo e l’interesse a proseguire è condiviso». (m.cass.)
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